Pasqua da record alle Gallerie degli Uffizi con numeri che battono addirittura il periodo prima della pandemia.
Tra il Venerdì Santo e il Lunedì dell’Angelo, i tre spazi del complesso museale (Galleria delle Statue e delle Pitture, Palazzo Pitti, Giardino di Boboli) sono stati la meta culturale scelta da 75.704 visitatori.
E’ il 6% in più (4.311 persone) rispetto al 2019 (71.393 visitatori), l’ultima Pasqua prima della pandemia (durante la Pasqua del 2020 e 2021 i musei erano chiusi per il lockdown nazionale).
Tra questi, 3.787 (cioè il 5%) hanno utilizzato il maxi biglietto cumulativo Passepartout 5 Days, che dà accesso a tutti e tre i musei delle Gallerie degli Uffizi, e inoltre al Museo Nazionale Archeologico e al Museo dell’Opificio delle Pietre Dure.
Nello specifico, tra venerdì 15 e Pasquetta, in 36.608 hanno scelto la Galleria degli Uffizi; 29.436 sono andati a passeggiare al Giardino di Boboli, 9.661 si sono immersi nel circuito museale di Palazzo Pitti.
La giornata che ha segnato il picco massimo di afflusso è stata la domenica di Pasqua, con 19.882 visitatori in tutti e tre i luoghi del complesso.
“Le Gallerie degli Uffizi – commenta il direttore Eike Schmidt – si riconfermano ancora una volta il motore dell’economia fiorentina”.
Il principe di Norvegia in visita agli Uffizi
Il principe ereditario di Norvegia Haakon Magnus con la moglie, principessa Mette-Marit sono stati tra gli ospiti illustri in questi giorni: ad accoglierli, il direttore Eike Schmidt.
La coppia reale è arrivata puntualmente all’apertura del museo e si è trattenuta in Galleria per tutta la mattinata, concedendosi anche una breve colazione al sole sulla terrazza panoramica degli Uffizi, sovrastante la Loggia de’ Lanzi.