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Vaccini, oltre 1500 prenotazioni per la quarta dose in poche ore

Sono 1572 le prenotazioni da parte di over 80 e over 60 fragili. A queste vanno aggiunti coloro che si faranno vaccinare in farmacia o dal proprio medico. Come prenotarsi

Sono 1572 le prenotazioni della quarta dose per over 80 e over 60 fragili . A fare un bilancio è il presidente Eugenio Giani sul proprio canale Telegram cui affida giornalmente aggiornamenti sull’andamento del contagio in Toscana e sulla campagna vaccinale. Alle prenotazioni sul portale regionale, vanno aggiunti coloro che hanno prenotato dal medico di famiglia o in farmacia. Attualmente la prima data disponibile è il 20 aprile e, a seguire, i giorni successivi.

Arrivata nel mese di febbraio l’approvazione da parte dell’AIFA della quarta dose di vaccino anti covid-19, definita anche come ulteriore dose booster (dose di richiamo), la quarta dose è dimostrato aumenti il livello di prenotazione individuale dal virus. I vaccini somministrati, così come è stato per la terza dose, saranno quelli a mRNA Pfizer e Moderna.

Ma vediamo chi può prenotare e chi ha diritto alla quarta dose.

Chi ha diritto alla quarta dose

I cittadini che al momento hanno diritto alla quarta dose sono gli ultraottantenni, gli ospiti delle Rsa (residenze sanitarie assistenziali), e le persone sopra i 60 anni con elevata fragilità, motivata da patologie concomitanti o preesistenti.

Non possono, almeno per il momento, sottoporsi alla quarta dose coloro che hanno contratto il virus dopo la prima dose di richiamo, cioè dopo la terza dose.

Quando poter fare il vaccino

Per effettuare il vaccino occorre che siano passati almeno 4 mesi dalla somministrazione della terza dose. In Toscana sono circa due milioni e novecento mila i cittadini che hanno ricevuto la dose booster secondo i dati del monitoraggio regionale: si tratta ovvero dell’85% della popolazione, e seppur a ritmi più contenuti rispetto all’inizio dell’anno,  le vaccinazioni stanno proseguendo ad una media giornaliera di 1.500.

Quando a tutta la popolazione?

Da settembre, se si renderà necessario. Così almeno ha dichiarato il presidente Giani annunciando che la Toscana si sta già preparando per questa evenienza: “Stiamo anche lavorando per essere in grado, nel caso in cui sia ritenuto utile, di partire a settembre con la somministrazione della quarta dose a tutti coloro che si vorranno sottoporsi a questo secondo richiamo, così da avere più difese per superare meglio la possibile recrudescenza nei mesi autunnali ed invernali”, ha affermato il governatore

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