Sono state circa 2.000 le persone che hanno partecipato all’Anteprima 2022 – Chianti Lovers&Rosso Morellino alla Fortezza da Basso, nell’edizione che ha segnato il ritorno del pubblico e degli operatori del settore all’evento dopo le limitazioni imposte dall’emergenza Covid lo scorso anno. Il primo appuntamento della settimana dedicata alle Anteprime di Toscana.
Chianti Lovers&Rosso Morellino, 400 le etichette
Le etichette di Chianti e Morellino in degustazione erano oltre 400, di cui il 50 per cento nuove annate in anteprima, per un totale di 110 imprese. Le aziende produttrici di Chianti e Morellino hanno proposto in degustazione nuove annate di Chianti D.O.C.G. 2021, Superiore 2020 e Riserva 2019, in uscita nel 2022 e Morellino di Scansano D.O.C.G. 2021 e Riserva 2019, in uscita nel 2022.
Cancelli aperti alle 9 per i giornalisti (più di 100 tra firme nazionali e internazionali), alle 9.30 per gli operatori e alle 16 per il pubblico, nel rispetto delle norme contro il coronavirus.
Il ritorno alla socialità
“E’ stata una bellissima giornata – sottolinea Giovanni Busi, presidente del Consorzio Vino Chianti – perché dopo due anni siamo finalmente potuti tornare davanti al pubblico, proponendo ai ‘Chianti lovers’ gli assaggi dei nostri vini. Dopo due anni di restrizioni, necessarie per via dell’emergenza Covid, per noi è stata una liberazione: il lavoro nelle nostre aziende non è si mai fermato, ma non poteva a essere condiviso e questo ci ha fatto soffrire. Non è solo una questione economica, perché il vino va ben oltre i fatturati: il vino è socialità, è cura dell’ambiente e del paesaggio, in una parola è un pezzo di vita”.
Morellino di Scansano, appuntamento a maggio
Il ritorno alla Stazione Leopolda per il Consorzio del Morellino di Scansano è stata l’occasione per dare l’appuntamento a Vinitaly e annunciare l’evento dedicato alla denominazione in programma il 9 maggio a Scansano.
“Il ritorno in presenza ha permesso nuovamente il confronto diretto con giornalisti, operatori del settore e il pubblico di appassionati che numerosi sono venuti ad assaggiare il Morellino – dichiara Bernardo Guicciardini Calamai, presidente del Consorzio Tutela Vino Morellino di Scansano –. Un confronto atteso da molto tempo, che ci ha gratificato, confermando quanto la strada intrapresa sia quella giusta: sempre più il Morellino racconta nel calice il proprio territorio“.