La Toscana si conferma destinazione dei sogni per il turismo d’alta gamma di tutto il mondo. Torna l’appuntamento con il Duco Travel Summit, giunto quest’anno alla quarta edizione. L’evento internazionale sarà dal 21 al 25 marzo in Italia per far conoscere le mete turistiche del lusso a 230 operatori da tutto il Paese, dalla Toscana sono 48, e a 192 buyers internazionali da Stati Uniti (150), Regno Unito (9), Australia (13) ed Europa. Un’occasione di incontro tra domanda ed offerta, ma anche l’occasione per far conoscere la Toscana nella sua versione deluxe.
Un tributo all’Italia antica
Se l’anno scorso il filo conduttore scelto per l’appuntamento internazionale era l’enogastronomia per il 2022 si è scelto di rendere omaggio alla cultura e alla storia. Un tributo all’Italia antica in un territorio che conserva ancora oggi tracce millenarie evidenti di civiltà che si sono sovrapposte nei secoli.
Le frontiere del turismo d’alta gamma
“L’emergenza sanitaria planetaria ha avuto riflessi pesanti sul turismo, soprattutto su quello che si muove da più lontano – commenta l’assessore regionale all’economia e al turismo, Leonardo Marras –: si registrano primi segnali positivi, ma i numeri pre pandemia sono ancora lontani. Per questo la vetrina internazionale offerta da questa manifestazione costituisce un’occasione in più per mettere in mostra la nostra offerta e ribadire la qualità e l’unicità dell’accoglienza toscana. La nostra regione rimane sicuramente, e nonostante tutto, una delle mete più ricercate nel mondo”.
Segnali decisamente incoraggianti arrivano anche dal Nord Europa dove in questi giornio la Toscana ha presentato a Oslo le eccellenze enogastronomiche della regione e i siti Unesco presenti sul territorio ottenendo enormi consensi e suscitando grande risposta da parte degli operatori internazionali.
Ripartenza, la spinta del turismo d’alta gamma
“In questo momento storico – ha aggiunto l’assessore al turismo del Comune di Firenze, Cecilia Del Re – è importante continuare a sostenere settori che anche dal punto di vista occupazionale possono dare slancio a una ripartenza quanto mai necessaria. E’ il caso del turismo di alta gamma, a cui è rivolto Duco Travel Summit, che grazie a Toscana Promozione Turistica e al Destination Florence sceglie ancora Firenze e ciò rappresenta un’opportunità per tutto il settore”.
L’allentamento delle restrizioni sul Covid rappresenta una possibilità per viaggiatori e turisti di tornare a visitare Firenze. “Le prenotazioni degli alberghi già sono molto positive per la prossima Pasqua ma pure per i weekend da qui a Pasqua, con un 80% di prenotazioni” ha sottolineato Del Re.
Sul modello di turismo l’assessora del Comune di Firenze ha aggiunto che “in questi due anni di pandemia abbiamo cercato di alleggerire la pressione sul centro storico con una serie di proposte ed esperienze. L’impatto dei nostri visitatori porterà benefici su tutta l’area metropolitana“.
Il ruolo di Toscana Promozione Turistica
La Regione Toscana attraverso l’agenzia Toscana Promozione Turistica è lo sponsor principale, oltre che co-organizzatore di Duco Italy. Ecco che, oltre alla cornice generale del summit, dal 25 al 27 marzo ha organizzato anche tour e visite nei diversi territori: dalla Valdichiana aretina ed Arezzo, alla Versilia e la Riviera apuana, dalla Valdichiana senese e la Val d’Orcia a Saturnia e alla Maremma del sud, e poi dal Chianti all’Empolese Valdelsa e il Montalbano e dalle terre della Valdelsa, all’Etruria volterrana fino a Siena. Una ribalta globale che può trainare il turismo del lusso, e non solo, dando il via alla ripartenza in Toscana.
L’evento internazionale dedicato al turismo di alta gamma in Italia nasce da un’idea di Carolina Perez. Viene realizzato con il costante supporto di “Destination Florence Convention & Visitors Bureau”. Una partnership che va avanti dalla prima edizione per quanto riguarda la destinazione degli ospiti di Duco Italy. In veste di co-sponsor si avvarrà anche quest’anno dell’ospitalità offerta da alcuni dei più importanti hotel di lusso di Firenze e di altre destinazioni toscane.
“Duco Italy – ricorda Carolina Perez – celebra la sua 4a edizione con il tema Italia Antiqva, un omaggio al passato e all’orgoglio culturale dell’Italia. La missione di Duco è promuovere il meglio dell’ospitalità italiana e riunire i professionisti in un Paese che è stato la crocevia di civiltà nel corso della storia”.
Gli appuntamenti con buyers e tour operator
Oltre ai tour organizzati per gli operatori, sono previsti anche quattro appuntamenti per la stampa specializzata, italiana ed estera. Inoltre, in collaborazione con la Fondazione Palazzo Strozzi, sono in programma due giornate di visita, il 20 marzo per i giornalisti e il 21 per i buyers, alla mostra fiorentina “Donatello, il Rinascimento”.
I workshop di Duco saranno ospitati negli alberghi fiorentini Four Seasons, St Regis & Westin Excelsior Florence e Villa La Massa. Sono previsti incontri di quindici minuti tra operatori e buyers.
