Ambiente/

Toscana, 13 milioni contro l’erosione costiera (in attesa del Pnrr)

Interventi strutturali di difesa su tutto il litorale toscano. Si comincia da Marina di Pisa. Aperto un bando per manutenzione, ripristino e rimodellamento della spiaggia

La spiaggia del Gombo a San Rossore

Continua l’impegno della Regione Toscana per contrastare l’erosione costiera. Durante la riunione della task force regionale, l’assessora all’ambiente e difesa del suolo Monia Monni ha delineato il profilo delle azioni future, partendo dalle linee guida contenute nel masterplan per la tutela della costa voluto proprio dall’assessora e sviluppato poi dagli uffici della Regione in seguito all’ascolto delle varie esigenze emerse durante gli incontri precedenti.

“Durante la task force abbiamo illustrato il master plan della costa, che prevede interventi strutturali di difesa di tutto il litorale toscano” spiega Monni. “Abbiamo deciso di dotarci di un progetto complessivo per offrire una risposta organica a un tema certamente complesso e reso più urgente dai cambiamenti climatici in corso”.

Gli interventi

Il piano si sostanzia in 95 milioni di euro di investimenti, per i quali è stato richiesto un finanziamento al Governo nell’ambito dei progetti bandiera del Pnrr. “Non è ancora chiaro – continua l’assessora – se il Governo valuterà di finanziare il contrasto all’erosione, ma noi riteniamo fondamentale, proprio in coerenza con le finalità del Pnrr, accompagnare progetti di lotta ai cambiamenti climatici a progetti di adattamento e resilienza. Proprio per questo abbiamo deciso di selezionare alcuni interventi da finanziare con 8 milioni di euro di risorse regionali, in modo da iniziare a dare attuazione al progetto complessivo. A questi si aggiungono altri 2 milioni e mezzo di interventi strutturali destinati a Marina di Pisa grazie a risorse commissariali, e 2 milioni di euro per i ripascimenti, che permetteranno di garantire lo svolgimento regolare della prossima stagione estiva”.

All’interno del quadro del masterplan, che stima azioni e fabbisogno necessari nei prossimi 15-20 anni, con una prima fase in cui si prevedono interventi per un importo complessivo di 95 milioni di euro, la task force individua le varie strategie da attuare fin da subito, anche nell’ipotesi di arrivo dei finanziamenti provenienti dal Pnrr, su cui stanno lavorando congiuntamente il presidente Eugenio Giani e l’assessora Monni.

Gli investimenti regionali

In attesa di conoscere l’esito del possibile finanziamento della proposta complessiva avanzata al ministero, la Regione ha comunque sviluppato la proposta della programmazione di un primo stralcio del masterplan da realizzare nel triennio 2022-2024 utilizzando le risorse del bilancio regionale messe a disposizione.

In tutto circa 13 milioni di euro, dei quali 8 milioni per interventi di tipo strutturale come la realizzazione dei pennelli o scogliere, 2,5 milioni di risorse commissariali per Marina di Pisa e altri 2 milioni finanziabili tramite specifico bando e destinato a interventi cosiddetti stagionali, ovvero di manutenzione, di ripristino e rimodellamento della spiaggia.

Al fine di ottenere il possibile contributo regionale i Comuni dovranno inviare alla Regione Toscana – Genio civile le proprie richieste. I lavori dovranno concludersi improrogabilmente entro il 15 giugno per non pregiudicare l’inizio della stagione.

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