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Diocesi fiorentina al lavoro per la visita di Papa Francesco

La celebrazione in Santa Croce il 27 febbraio, 5mila biglietti in distribuzione nelle parrocchie per seguire la cerimonia in piazza

Papa Francesco in visita in Toscana

Mancano due mesi al convegno dei vescovi cattolici del Mediterraneo a Santa Maria Novella in programma dal 22 al 27 febbraio. Negli stessi giorni a Firenze si riuniranno in Palazzo Vecchio i sindaci del Mediterraneo. All’appuntamento del 27 febbraio è atteso Papa Francesco che incontrerà gli uni e gli altri. Incontrare il pontefice non sarà semplice visto che la visita causa pandemia sarà blindata.

Il papa arriverà in elicottero allo stadio Ridolfi e si sposterà in un’auto chiusa viste le basse temperature previste. Ancora non è noto il tragitto che compirà la vettura papale. La messa sarà celebrata a Santa Croce e sono attesi in basilica i partecipanti ai due convegni e gli operatori nell’ambito delle associazioni di carità, alla celebrazione potrà partecipare solo un numero ristretto di sacerdoti. Per chi resterà fuori nella piazza antistante saranno montati i maxischermi.

Papa Francesco a Firenze

Saranno 5 mila i posti a sedere e i biglietti, obbligatori, saranno distribuiti dalle parrocchie in modo che oltre ad evitare gli assembramenti sarà garantito il distanziamento. Sempre per la stessa ragione durante la messa sarà distribuita la comunione ai posti. La diocesi fiorentina è già al lavoro da tempo per definire al meglio tutti i particolari.

All’appuntamento l’arcivescovo di Firenze Giuseppe Betori, che ha compiuto 75 anni e rimetterà il suo ufficio pastorale nelle mani di papa Francesco dopo 13 anni alla guida della diocesi fiorentina. Il pontefice potrà accettarle con effetto immediato, o consentire una proroga dell’incarico di qualche mese.

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