È stato approvato il progetto definitivo da 36 milioni di euro per la messa in sicurezza, ristrutturazione e ampliamento con adeguamento sismico del nuovo ospedale del Mugello.
L’approvazione di questo progetto aggiunge un elemento importante in un percorso in cui la collaborazione, il confronto, lo scambio di pareri e richieste di ulteriori analisi tecniche hanno avuto come protagonisti non solo il Comune di Borgo San Lorenzo, la Asl e la Regione Toscana, ma tutti gli attori del territorio.
La progettazione definitiva è stata curata dal Consorzio Mytos di Aosta che ora dovrà predisporre anche la progettazione esecutiva e che si occuperà anche della direzione dei lavori e del coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione delle opere.
Dopo l’approvazione del progetto esecutivo si potrà procedere alla gara d’appalto per l’aggiudicazione dei lavori, che è prevista per il prossimo anno e, conclusa la quale, si potrà partire con gli interventi.
“L’approvazione della progettazione definitiva per ristrutturare e adeguare sul piano sismico l’ospedale del Mugello è un risultato importante – commenta l’assessore regionale per il diritto alla salute Simone Bezzini -. Questo progetto è frutto di una stretta e proficua collaborazione ad ampio raggio tra più soggetti, che hanno condiviso il medesimo obiettivo: riqualificare e ammodernare un presidio ospedaliero molto importante per il territorio e per l’intera azienda sanitaria di riferimento”.
“Finalmente un fatto concreto: il progetto definitivo, con 36 milioni di euro già finanziati, e tra qualche mese il progetto esecutivo – sottolinea il sindaco del Comune Borgo San Lorenzo Paolo Omoboni –. Il 2022 può davvero essere l’anno della gara e dell’avvio dei lavori. Il miglior modo per festeggiare i 150 dell’Ospedale del Mugello è questo: investire per un ‘nuovo’ ospedale che è e dovrà continuare ad essere un presidio essenziale per il diritto alla salute del Mugello”.
Le opere e gli investimenti previsti
Tra interventi di nuova costruzione e di ristrutturazione saranno interessati 10.700 metri quadrati di superficie, per un investimento complessivo stimato di 36 milioni di euro.
I lavori riguarderanno prima la porzione in ampliamento e tutta la sezione impiantistica funzionale all’adeguamento sismico a cui seguiranno quelli per la realizzazione del nuovo ingresso dell’ospedale con l’accoglienza e il cup, il bar, i servizi commerciali all’interno di una nuova palazzina di 4.300 metri quadrati dove saranno collocati i servizi di riabilitazione, la sterilizzazione ed il nuovo blocco operatorio dotato di 3 sale operatorie.
Altre azioni di miglioramento saranno l’ampliamento di tutta l’area ambulatoriale con realizzazione di una specifica sezione per la cardiologia, l’ampliamento e la riqualificazione degli spazi dell’area materno infantile, le sale endoscopiche, e l’aumento dei posti letto di medicina.
Nel 2018 intanto è stato effettuato l’adeguamento statico dell’intero ospedale, sono stati completati gli interventi per la realizzazione di un ambulatorio pediatrico per il percorso pediatrico del pronto soccorso, quelli per la ristrutturazione del Centro trasfusionale e per l’adeguamento al volo notturno dell’elisuperficie.
Nel frattempo sono stati, inoltre, completati i lavori per la installazione della seconda tac in radiodiagnostica, è stato predisposto il progetto e realizzati i lavori di manutenzione del reparto di Ostetricia ginecologia e pediatria con rifacimento dei servizi igienici e l’installazione dell’impianto di climatizzazione, mentre sono in fase di completamento le progettazioni degli interventi di riorganizzazione dell’area di osservazione del pronto soccorso e dell’intervento di ristrutturazione della terapia intensiva.