In queste festività natalizie ci sarà una occasione speciale (e sostenibile) per visitare Fivizzano e i suoi tantissimi presepi realizzati dalla comunità lungo le vie del borgo. Stiamo parlando del Treno dei Presepi, l’iniziativa promossa dalla Federazione Europea itinerari Storici Culturali e Turistici e dall’associazione nazionale Città dei Presepi, in collaborazione col Comune di Fivizzano e la Regione Toscana con l’obiettivo di promuovere il turismo lento in questo territorio e valorizzare le sue tradizioni.
Il Treno dei Presepi nasce, infatti, come trait d’union tra la linea ferroviaria regionale che collega Lucca ad Aulla, la tradizione dei presepi che si ripete ogni anno durante il Natale e la Via del Volto Santo, variante ufficiale della Via Francigena che attraversa questo territorio le cui tappe coincidono con quelle del treno.
“È un’iniziativa importante di per sé – ha detto, l’assessore regionale ai trasporti, Stefano Baccelli, durante la conferenza stampa di presentazione del Treno dei Presepi -, ma rappresenta anche un modello per tutta la Toscana, la Toscana diffusa, i nostri borghi perché riguarda sia la mobilità che la cultura. Lungo tutto il percorso si potranno apprezzare non solo i presepi – ha proseguito Baccelli – ma la qualità di questa porzione di Toscana. Io credo davvero che con Trenitalia in prospettiva dobbiamo lavorare in questo senso per fare una promozione reciproca dell’utilizzo del mezzo del treno per un verso, ma anche di percorsi di promozione delle nostre eccellenze: la Toscana diffusa, le aree interne, i borghi. Fa bene sia al sistema della mobilità in genere, ma anche a un tipo di fruizione dolce e sostenibile”.
Il Treno dei Presepi partirà il 23 dicembre con a bordo una delegazione composta da operatori turistici e guide, percorrerà le fermate previste dal treno, fino alla stazione di Equi Terme, famosa per il presepe di fama nazionale (che purtroppo anche quest’anno non sarà realizzato a causa dell’emergenza pandemica in corso), dove ad attenderli ci sarà il sindaco e l’amministrazione di Fivizzano, con alcuni figuranti del presepe. Da qui la delegazione verrà accompagnata a visitare i presepi ed i luoghi più significativi del territorio per consentirne una più ampia divulgazione.
Per tutti gli altri l’appuntamento non ha date o orari se non quelli della programmazione dei treni regionali. La novità dell’iniziativa sta proprio nel valorizzare un percorso ordinario, quello della Lucca-Aulla, utilizzabile da chiunque in qualsiasi momento: una tratta dalle molteplici suggestioni che attraversa paesaggi di rara bellezza.
La linea ferroviaria percorre l’itinerario della Via del Volto Santo, la variante ufficiale della Via Francigena, che attraversa i suggestivi borghi della Lunigiana, Media Valle e Garfagnana, giungendo fino a Lucca. Le sue tappe coincidono, infatti, con le stazioni della linea ferroviaria Aulla – Lucca e si presta quindi per essere percorsa in treno, promuovendo un modello di turismo sostenibile e green, che oggi più che mai è diventato necessario per rispondere alle esigenze del momento che stiamo vivendo: da un lato la pandemia, che ci ha spinto a ricercare mete vicino a casa ed a riscoprire luoghi e forme di turismo all’aria aperta, che riportano ad uno stile di vita più salutare e genuino.
“Il Comune dei 100 borghi – ha aggiunto il sindaco di Fivizzano, Gianluigi Giannetti – punta anche sui 100 presepi, c’è la volontà di creare questo bellissimo concorso che è stimolante per tutte le nostre frazioni, c’è grande interesse, grande partecipazione, una bella idea che questa iniziativa esalta”.