Il generale Francesco Paolo Figliuolo, in visita al centro vaccinale dell’Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze ha fatto il punto sul piano contro la pandemia da corona virus, dopo il via libera all’inoculazione anche ai bambini dai 5 anni in su.
il nostro interesse è vaccinare e mettere in sicurezza più bambini possibili
“Ieri ne sono stati vaccinati 15 mila a livello nazionale, di cui quasi 1000 in Toscana” – ha ricordato il commissario straordinario per l’emergenza Covid. “Non ci sono obiettivi fissati: il nostro interesse è vaccinare e mettere in sicurezza più bambini possibili”, ha precisato ribadendo subito dopo che “ognuno agisca secondo i propri convincimenti e la propria coscienza: oggi abbiamo una buona casistica anche di questo vaccino, c’è un sicuro rapporto fra costi e benefici”. Figliuolo ha precisato poi: “ma non sono io che devo dire queste cose – ha aggiunto -, devono essere gli scienziati e i pediatri”.
Omicron? Va combattuta con le terze dosi
Vaccini, la macchina organizzativa c’è e sta andando avanti
Riguardo invece alle varianti, in particolare ad Omicron, il commissario si è detto convinto che la strada sia quella del contrasto con le terze dosi di vaccino. “La situazione è in evoluzione, è un virus infido, muta specie dove la copertura vaccinale è bassa”, ha spiegato. Sulle dosi ha tranquillizzato poi i cittadini, i vaccini non mancheranno. “Devo confermare che oltre i 5,5 milioni di dosi già destinate alle Regioni, da oggi in avanti il 17, il 22 e il 29 ne affluiranno altre 5 milioni, di cui oltre la metà saranno dosi Pfizer. Ne arriveranno poi altre con continuità da gennaio in avanti – ha aggiunto – per consentire di vaccinare i bambini senza problemi: la macchina organizzativa c’è e sta andando avanti”.
L’invito alla responsabilità in vista del Natale
Figliuolo: Continuare ad essere responsabili
Poi è stato il momento di un plauso e un richiamo, in vista delle prossime festività natalizie, affinché gli sforzi di ogni cittadino non vadano perduti. Il generale Figliuolo, nel ringraziare gli italiani che “stanno facendo lezione al mondo” ha invitato comunque a mantenere alta l’asticella dell’attenzione dato che il ” Natale è un momento di compere e assembramenti, dobbiamo continuare a essere responsabili”.
Giani. Zona gialla dal 27 dicembre? Non vedo rischio
Riguardo ai colori delle Regioni il governatore Eugenio Giani controbatte alle voci che vedrebbero la Toscana a rischio zona gialla dal 27 dicembre. “Sono sbalordito”, ha detto il presidente. “Abbiamo 390 persone in ospedale, la zona gialla per le ospedalizzazioni è a 750 posti per la Toscana”, ovvero il 15% dei 5.000 posti Covid a disposizione. “Vorrebbe dire che da qui al 27 dicembre pensiamo di vedere 360 persone in più” in intensiva. “Io la zona gialla per il 27 dicembre non la vedo”.
Infine – riguardo ai vaccini – Giani ha dichiarato che le somministrazioni in Toscana hanno toccato i 6.723.071. Di queste 3 milioni e 89 mila persone vaccinate con prima dose pari al 84% di tutta la popolazione. “Nell’ultima settimana – ha chiosato il presidente – abbiamo registrato più di 25.000 prenotazioni dei bambini tra i 5 e gli 11 anni, già il 12% del totale. Sempre nello stesso periodo sono state 130.000 le prenotazioni per le dosi booster, 822 mila quelle già somministrate in totale. Inoltre 1.500 toscani hanno ricevuto ieri la prima dose di vaccino”.
