Dopo 720 giorni e 76 partite vinte di fila si interrompe bruscamente la serie di imbattibilità delle pantere di Conegliano grazie ad una solida Firenze che ci ha creduto fino alla fine riuscendo così nell’impresa di imporsi in casa dell’Imoco. Una partita durata 127 minuti e cinque set che ha visto la superiorità delle pantere sgretolarsi punto a punto, in una partita altamente equilibrata dove le bisontine hanno avuto la meglio in questo incontro valido per la 24esima giornata della Serie A1 di pallavolo femminile. Originariamente la gara era, infatti, prevista a Palazzo Wanny, ma è stata chiesta l’inversione di campo per l’indisponibilità del nuovo palasport fiorentino.
Domenica scorsa ci aveva già provato Scandicci a fermare i due anni di record e trionfi ma era riuscita a strappare un solo set alle campionesse d’Europa in carica capitanate da Paola Egonu. Una Egonu scatenatissima, che ha segnato in cartellino ben 34 punti e 3 ace, non è bastata ad evitare questa prima sconfitta in campionato alle venete, sconfitta che arriva dopo l’ultima, sempre al tie-break tra l’altro, che risaliva al 12 dicembre 2019, di rientro dalla trionfale rassegna iridata e con le riserve in campo a Perugia. Le Campionesse del Mondo restano in testa alla classifica generale con 28 punti, ma le avversarie accorciano le distanze. Sono sei i punti di vantaggio nei confronti di Novara che ha però disputato due partite in meno. Firenze è quinta in campionato insieme a Scandicci (17 punti), risultato e classifica che fanno ben sperare per la Coppa Italia.
Conegliano resta così nella storia con il record mondiale di 76 vittorie consecutive e Firenze si inserisce in questo momento storico della pallavolo per essere stata la prima squadra ad aver fermato e interrotto il record delle pantere.
Abbiamo portato a casa una vittoria storica sotto tanti aspetti, molto bella e significativa
“La squadra si è superata. – ha dichiarato Massimo Bellano, coach del Bisonte Firenze – L’inizio della partita è stato propiziato da tante cose belle nostre e da un avvio un po’ lento da parte loro che poi sono cresciuti nella qualità e nella cifra del gioco, noi anche nel secondo set siamo riusciti a fare molto bene ed a tenere il loro ritmo creandoci anche le opportunità per vincere il set, poi purtroppo non siamo riusciti a concretizzarle e questo ci è costato un po’ di tranquillità nel terzo set. Loro sono ripartite forti e noi abbiamo pasticciato tanto in attacco pagando frustrazione e nervosismo per quello che non eravamo riusciti a fare nel set precedente. Il quarto set è stato molto ben giocato, loro possono recriminare su qualche contrattacco non concretizzato. Il tie break è stato giocato sempre punto a punto e devo dire che rispetto a quello che abbiamo fatto nelle ultime partite dove eravamo stati un po’ in difficoltà nel tenere sempre un ritmo costante di cambio palla questa sera siamo stati molto molto bravi al cospetto di una squadra che riceve e attacca molto bene. Negli ultimi punti hanno fatto la differenza pochi dettagli. Per noi sono due punti di grande importanza anche in chiave Coppa Italia, adesso godiamocela e recuperiamo le energie per iniziare a preparare bene la sfida di Monza di domenica.”