L’inferno dantesco tridimensionale arriva al Museo Casa di Dante a Firenze, per chiudere l’anno dedicato alle celebrazioni del Sommo Poeta con un appuntamento che ne celebra la grandezza e l’attualità attraverso la tecnologia del cinema in realtà virtuale.
Dal 30 novembre all’8 dicembre il museo offrirà la possibilità di vedere attraverso gli appositi visori ‘La Divina Commedia Vr: l’Inferno, un viaggio immersivo’, cortometraggio in realtà virtuale realizzato da Ett, industria digitale creativa che per il Museo ha curato anche il nuovo allestimento e il virtual tour.
Per la prima volta il cortometraggio, durata di circa 7 minuti, accompagnato dalla voce di Francesco Pannofino, viene presentato in una sede museale.
Ett ha realizzato l’intera produzione in Computer-generated imagery (Cgi) animation, a partire da un accurato studio e selezione dei versi della Commedia e realizzando uno storyboard strettamente connesso ad essi, al quale è seguito un lungo lavoro di ideazione, progettazione e realizzazione di modelli animati in 3D.
Regia e sceneggiatura sono di Federico Basso, Alessandro Parrello ha curato le riprese live, le musiche originali sono di Marco Morini.
“Sono trascorsi 700 anni dalla morte di Dante, il poeta che ha inventato la lingua italiana e ha disegnato con le sue parole i tre mondi ultraterreni, consentendoci di poterli immaginare e vedere davanti ai nostri occhi, come se fossero reali e palpabili, con le loro fiamme e la loro soavità – ha dichiarato Cristina Manetti, presidente del Museo Casa di Dante -. Adesso, grazie a tecnologie all’avanguardia, tutto questo sarà ancora più suggestivo avendo la possibilità di immergersi in uno scenario infernale percepito come reale”.
Giovanni Verreschi, ad di Ett ha commentato: “La realtà virtuale è al servizio delle atmosfere e della narrazione della Commedia: riprese live, post-produzione video, computer grafica e animazione 3D si fondono tra loro e rendono avvincenti e fruibili i registri narrativi del Poeta anche al pubblico dei più giovani”.