I casi di positività al Covid sono 518 in più rispetto a ieri (508 confermati con tampone molecolare e 10 da test rapido antigenico) su un totale di 296.464 unità. L’età media dei 518 nuovi positivi odierni è di 43 anni circa. I guariti raggiungono quota 281.354 (94,9% dei casi totali). Oggi sono stati eseguiti 10.191 tamponi molecolari e 19.446 tamponi antigenici rapidi, di questi l’1,7% è risultato positivo. Sono invece 9.038 i soggetti testati oggi (con tampone antigenico e/o molecolare, escludendo i tamponi di controllo), di cui il 5,7% è risultato positivo. I positivi sono oggi 7.746, +2,7% rispetto a ieri. I ricoverati sono 301 (8 in meno rispetto a ieri, meno 2,6%), di cui 38 in terapia intensiva (3 in meno rispetto a ieri, meno 7,3%). Oggi si registrano 3 nuovi decessi: un uomo e 2 donne con un’età media di 80,3 anni. Le persone decedute risiedevano a Firenze (1), a Massa Carrara (2).
Sono state effettuate 6.131.738 vaccinazioni, 17.565 in più rispetto a ieri (+0,3%). La Toscana è la 2° regione per % di dosi somministrate su quelle consegnate (il 98% delle 6.257.245 consegnate), per un tasso di vaccinazioni effettuate di 167.153 per 100mila abitanti (media italiana: 156.948 per 100mila).
Sono 82.078 i casi complessivi ad oggi a Firenze (97 in più rispetto a ieri), 27.145 a Prato (38 in più), 28.057 a Pistoia (26 in più), 15.484 a Massa (30 in più), 30.104 a Lucca (57 in più), 34.787 a Pisa (72 in più), 21.977 a Livorno (60 in più), 26.610 ad Arezzo (31 in più), 17.637 a Siena (56 in più), 12.030 a Grosseto (51 in più). Sono 555 i casi positivi notificati in Toscana, ma residenti in altre regioni.
Sono 165 i casi riscontrati oggi nell’Asl Centro, 215 nella Nord Ovest, 138 nella Sud est.
Guarigioni e decessi
Le persone guarite sono 281.354 (314 in più rispetto a ieri, più 0,1%). Sono 7.364 i deceduti dall’inizio dell’epidemia cosi ripartiti: 2.379 a Firenze, 650 a Prato, 684 a Pistoia, 545 a Massa Carrara, 698 a Lucca, 735 a Pisa, 428 a Livorno, 565 ad Arezzo, 364 a Siena, 221 a Grosseto, 95 persone sono decedute sul suolo toscano ma erano residenti fuori regione.
