Una corsia preferenziale, immediata, per fare tamponi gratis agli studenti che hanno avuto un contatto con un positivo: si potrà fare nelle farmacie, negli ambulatori dei pediatri di libera scelta e dei medici di medicina generale che aderiranno alla campagna, presentando un voucher con Qr code trasmesso dalle scuole alle famiglie.
E’ questo lo schema dell’accordo è stato approvato dalla giunta regionale nel corso della seduta del 16 novembre su proposta di delibera dell’assessore al diritto alla salute Simone Bezzini. L’intesa con le rappresentanze di farmacie, pediatri e medici, sarà sottoscritta nei prossimi giorni e tiene conto “dell’esigenza di garantire la disponibilità di test in numero sufficiente al bisogno e con una tempestività e capillarità di offerta, funzionale a tutelare l’equità di accesso alla popolazione in età scolare”.
Un accordo unico in Italia per garantire la didattica in presenza
Il modello operativo toscano è, al momento, una novità assoluta a livello nazionale. E’ stato studiato per favorire il più possibile la didattica in presenza e contrastare la diffusione del virus. Le nuove azioni in atto, per la gestione dei casi positivi Covid in ambito scolastico, sono state condivise durante una serie di incontri con l’Ufficio scolastico regionale, le strutture tecniche degli assessorati alla sanità e all’istruzione e tutti i soggetti che fanno parte del Cantiere Scuola. Il percorso è stato condiviso anche con il Comitato “Priorità alla scuola”.
In caso di positività di uno studente della scuola primaria (elementari) e di quella secondaria (medie e superiori), tutti i compagni di classe devono effettuare, il prima possibile, un test antigenico o molecolare, per accertare l’eventuale contagio. Per garantire ad alunni e famiglie l’esecuzione di un tampone gratuito in tempi rapidi, gli studenti potranno presentarsi in un ‘punto tamponi’ del territorio, come i drive through, le farmacie, gli ambulatori dei pediatri di libera scelta o dei medici di medicina generale che aderiranno alla campagna su base volontaria.
Verrà automaticamente generato un Qrcode dal programma software in dotazione alle scuole e trasmesso alle famiglie da presentare al ‘punto tamponi’ prescelto. Il voucher sarà generato in modo automatico a partire dal 17 novembre.
Per quanto riguarda le scuole dell’infanzia (quelle per i bambini fino a 6 anni) in presenza di un caso positivo è prevista una quarantena di 10 giorni per tutti gli alunni (con test da fare il primo giorno e un ulteriore test dopo 10 giorni, erogabile dal pediatra).
Per insegnanti e operatori scolastici le indicazioni variano sulla base delle diverse specifiche, previste dalla circolare.