La musica “pop” entra agli Uffizi in occasione della donazione dell’autoritratto d’artista di Marco Lodola alla collezione permanente del museo fiorentino.
Martedì 23 novembre si terrà infatti un concerto live nell’Auditorium Vasari con gli ex Bluvertigo Morgan e Andy, grandi amici dell’artista.
La cerimonia-performance andrà “in scena” anche in diretta Facebook a partire dalle 11.
L’artista Marco Lodola, creatore del presepe pop con i grandi della musica leggera che ha illuminato il museo nelle passate feste natalizie, consegnerà il suo autoritratto al direttore Eike Schmidt.
Non solo: Gigliola Cinquetti (la cui effigie, nel presepe luminoso, rappresentava la Madonna) sarà ospite d’onore dell’evento, durante il quale interverrà, tra gli altri, il critico Vittorio Sgarbi.
Durante l’iniziativa verrà presentato anche il catalogo dell’installazione natalizia di Lodola: ‘Stelle delle Genti’.
Chi è Marco Lodola
Tra i fondatori e maggiori esponenti del Movimento del Nuovo Futurismo, Marco Lodola è uno degli artisti contemporanei italiani più celebri ed influenti. Conosciuto come l’artista dei neon, le sue sculture luminose, statue realizzate in plexiglas e illuminate internamente con tubi luminosi lo hanno reso famoso in tutto il mondo.
Ha frequentato l’Accademia di Belle Arti a Firenze e a Milano. Argomento della tesi di Lodola e successivamente punto di riferimento per il suo operato artistico sono i Fauves e Matisse.
Successivamente, all’inizio degli anni ’80 e insieme ad altri artisti che si riuniscono intorno alla Galleria di Luciano Inga Pin a Milano, ha dato vita al movimento artistico che prende il nome di Nuovo Futurismo, di cui Renato Barilli è il principale teorico.
Lodola ha esposto in Italia e all’estero, a Milano, Roma, Bologna, Firenze, Lione, Barcellona, Vienna, Madrid, Parigi e Amsterdam.
Ha esposto al Padiglione Italia della 53ª Biennale di Venezia un’installazione luminosa ed ha partecipato alla 54ª Biennale di Venezia con il progetto a cura di Vittorio Sgarbi “Cà Lodola”, e successivamente alla triennale di Milano, nel 2009.
Le sue opere sono presenti in vari musei, e ha realizzato scenografie per film, trasmissioni, concerti ed eventi. In particolare è stato attivo nella moda e nel teatro, ha creato un manifesto per le olimpiadi invernali di Torino 2006 e per la facciata del teatro Ariston per il Festival di Sanremo 2008.