Dopo l’anno di stop imposto dalla pandemia, torna Autumnia, la fiera dedicata ad agricoltura, ambiente e alimentazione, in programma nel centro storico di Figline Valdarno dal 12 al 14 novembre 2021. “La salute che viene dalla terra” è lo slogan scelto per questa 22a edizione.
Tantissime le attività in cartellone: lo spettacolo tra i fornelli dei cooking show, le buone pratiche della filiera corta, le antiche tradizioni artigiane e uno sguardo alle nuove opportunità della transizione ecologica. E ancora, il grande mercato dei prodotti agroalimentari del territorio e di terre più lontane, la Fattoria degli animali e la novità assoluta della Piazza della Salute, dove si potranno effettuare visite mediche specialistiche gratuite per tutti.
Una manifestazione ospitata con grande piacere dal presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo: “È bello ospitare questa iniziativa che torna, nei giorni dal 12 al 14 di novembre, dopo un anno di pandemia. Autumnia è dedicata all’ambiente, all’agricoltura e all’alimentazione. E si occuperà di questi temi in una forma diversa, perché proverà a tenere insieme la salute personale, quella collettiva e quella del pianeta. La pandemia ci ha insegnato con grande chiarezza qual è la strada da seguire, noi dobbiamo investire di più sulla salute, ma non solo su quella del singolo cittadino, ma anche sulla salute del nostro Mondo. E allora bene la scelta di lavorare sulla filiera corta, bene la scelta di lavorare nel rispetto dell’ambiente e dell’equilibrio dell’ecosistema. È questo il senso di questa iniziativa. Ringrazio la sindaca Giulia Mugnai e il collega Cristiano Benucci per aver voluto presentare questa Fiera in Consiglio regionale. Il messaggio che vogliamo mandare è quello di una ripartenza nell’ottica dell’ambiente e della salute di ognuno di noi, e quindi chiedo a tutte le cittadine e tutti i cittadini della Toscana di andare a conoscere i nostri prodotti e la nostra terra ad Autumnia”.
Lo spettacolo è tra i fornelli: il programma dell’area Cooking show
Un fitto programma sabato 13 novembre. Si parte alle 11 con l’incontro “La nutrizione dopo la pandemia”. A mezzogiorno la scena sarà tutta per gli studenti dell’Isis Giorgio Vasari di Figline, un doveroso tributo per i risultati di rilievo nazionale raggiunti di recente, fra i quali il primo posto assoluto al Campionato italiano per Istituti alberghieri organizzato dalla Federazione internazionale di pasticceria, gelateria e cioccolateria.
Il programma prosegue poi alle 12.30 con la lezione su come “Cucinare senza sprechi: rigenerare gli avanzi”. Gli studenti del Vasari tornano alle 13.30 con i loro attesissimi “Cioccolatini del Vasari”, appuntamento ormai fisso ad Autumnia.
Nel pomeriggio, spazio alle ricette dello chef Paolo Daghini, celebre sul web per le sue video ricette e ospite fisso in tv, con un doppio appuntamento, alle 16.30 e alle 19. Un’ex area industriale può diventare un bosco, se sono in tanto a volerlo: alle 17 le Sezioni soci Coop del Valdarno Fiorentino, di Montevarchi e di San Giovanni Valdarno presentano il progetto “Abbraccia un albero, dai vita a un bosco” di Unicoop Firenze, il crowdfunding che ha l’obiettivo di piantare 3mila alberi e realizzare il primo bosco biosostenibile d’Italia a Montopoli in Val D’Arno. Chiude la giornata, alle ore 20, l’Associazione Cuochi Valdarno.
Gli appuntamenti con i giovani talenti dell’Isis Vasari non finiscono: saranno proprio loro ad aprire la giornata di domenica 14 novembre, alle ore 11, presentando le ultime novità uscite dalla cucina dell’Istituto.
Alle 14 protagonista Luca Menoni, lo chef-macellaio titolare dell’omonima macelleria fiorentina, che torna poi sul banco da cucina dalle 17 e alle 18.30. Cucinare vuol dire anche divertirsi: alle 15.30 coppie di genitori e figli potranno sfidarsi tra i fornelli e preparare la pasta fatta in casa sotto la guida dello chef Vincenzo Semeraro.
Le attività per i bambini
I bambini potranno fare tantissime attività educative a partire dalla Fattoria degli animali. Sabato e domenica ai Giardini della Misericordia sarà come avere un assaggio della vera vita di campagna, conoscendo da vicino caprette, asinelli, mucche, maiali, polli e tanti altri animali, con attività pensate proprio per far avvicinare i più piccoli a quelli che una volta, per molti dei nostri nonni, erano compagni della vita di tutti i giorni.
Per chi ha nostalgia delle storie raccontate davanti al focolare, alla Biblioteca comunale Marsilio Ficino arrivano le “Novelle d’autunno”: due appuntamenti – sabato e domenica alle ore 10 – con un laboratorio per bambini dai 3 ai 10 anni per riscoprire le storie della tradizione popolare toscana attraverso le letture animate curate dalle bibliotecarie.
Ancora un tuffo nel passato con la Casa della civiltà contadina di Gaville che, in piazza IV Novembre, nei tre giorni di Autumnia curerà alcune dimostrazioni dal vivo degli antichi mestieri e una piccola mostra dedicata a bachi da seta, api e lumache e alla lavorazione dei prodotti che si ricavano dall’allevamento di questi animali, un tempo molto diffusi anche nel nostro territorio.
Non sarebbe Autumnia se non ci fossero di mezzo i fornelli. Guidati dallo chef Vincenzo Semeraro, coppie di genitori e figli potranno sfidarsi in cucina per vedere chi è il più bravo a preparare la pasta fatta in casa. L’appuntamento è per domenica 14 novembre alle 15.30 nell’area cooking show, in piazza Ficino.
Porte sempre aperte ai più piccoli anche al Teatro comunale Garibaldi. Stavolta, più aperte del solito: lo spettacolo “L’ombrello di Noè”, a cura di Comune e Compagnia delle Seggiole, è infatti un viaggio teatrale itinerante alla scoperta pregevole edificio figlinese, davanti e dietro le quinte. Uno spettacolo adatto a tutta la famiglia grazie al quale scoprire corridoi e camerini solitamente inaccessibili al pubblico. Tre turni in programma domenica 14 novembre, alle ore 16, 17 e 18. Prenotazione obbligatoria su www.autumnia.it.
Chi da piccolo non ha mai desiderato di diventare un pompiere? A Pompieropoli è un sogno che si avvera, grazie ai laboratori per bambini curati dai Vigili del fuoco nell’area di via XXIV Maggio. Poco distante, in piazza Baden Powell, i più piccoli vanno alla scoperta della Protezione civile per imparare divertendosi come comportarsi davanti alle emergenze e ai rischi ambientali grazie ai laboratori curati da Gaib, Prociv Incisa e Croce Rossa di Incisa. Entrambe le aree resteranno sempre aperte nei tre giorni della rassegna.