Dopo quella in pianoforte al Conservatorio e quelle in Medicina e Chirurgia, Biotecnologie e in Ingegneria, Samuele Cannas è diventato dottore anche in Biotecnologie Molecolari. Anche questa volta con il massimo dei voti.
Un talento fuori dall’ordinario quello di Samuele Cannas, il giovanissimo studente dell’Università di Pisa e della Scuola Superiore Sant’Anna sta portando avanti un percorso accademico più che straordinario che lo porterà a diventare il primo studente in tutta Italia a possedere sei titoli universitari all’età di soli 25 anni, tutti con Lode.
Un obiettivo che Cannas, già membro dell’Aspen Institute Italia, insignito del titolo di Alfiere del Lavoro dal Capo dello Stato e della Benemerenza del Premio Eccellenza Italiana 2021, potrebbe raggiungere entro la fine dell’anno.
Acquisire una formazione il più multidisciplinare possibile è sempre stato il vero motore di Cannas che da Pisa poi parità alla volta degli Stati Uniti per proseguire i suoi studi specialistici in Chirurgia addominale negli USA. Perchè Cannas questo percorso l’ha intrapreso con un solo nobile obiettivo: combattere i tumori gastrointestinali e per farlo è sempre stato convinto che il suo bagaglio di conoscenze e saperi dovesse attingere da più ambiti: dalla medicina, dalla biotecnologia, dall’ingegneria e anche dalla musica che allena all’ascolto : “Le lauree sono essenzialmente il mezzo che ho scelto per affrontare un tema complesso, come quello delle patologie chirurgiche intestinali, con un approccio olistico, che ingloba le competenze del chirurgo, del biotecnologo e dell’ingegnere e le amalgama insieme, potenziandole vicendevolmente. Mi auguro che tantissimi giovani possano trovare nel mio esempio l’ispirazione per portare avanti studi multidisciplinari. Non per superare dei record o per vana gloria, ma perché questo è il nuovo paradigma con il quale approcciarsi alla medicina del futuro”, ha dichiarato il giovane studente che le ultime quattro lauree, tutte con 110 e lode le ha conseguite in poco più di tre mesi: Medicina e Chirurgia (luglio 2021), in Biotecnologie (settembre 2021) e in Ingegneria (ottobre 2021), e adesso Biotecnologie Molecolari.
Mi auguro che i giovani possano trovare nel mio esempio l’ispirazione per portare avanti studi multidisciplinari per approcciarsi alla medicina del futuro
“Quello di Samuele è certamente un talento raro – ha commentato il rettore dell’Università di Pisa, Paolo Mancarella – Ma è anche la dimostrazione che con dedizione e passione si possono raggiungere anche gli obiettivi più ambiziosi. In un momento in cui il nostro Paese ha quanto mai bisogno di storie esemplari a cui ispirarsi, la sua, come già quella di Giulio Deangeli (migliore amico di Samuele, anche lui studente pisano con record di lauree e il sogno di dare il proprio contributo nello sconfiggere le malattie neurodegenerative, ndr) è certamente una di queste”.
“Complimenti a Samuele per questo nuovo obiettivo raggiunto. La sua esperienza può incoraggiare altre studentesse e altri studenti nel continuare i loro studi, invitandoli a mettere le proprie competenze interdisciplinari a servizio della collettività – ha dichiarato Sabina Nuti, rettrice della Scuola Superiore Sant’Anna –Il nostro Paese ha bisogno di talenti in grado di fare la differenza per migliorare la vita delle persone e Samuele può essere un punto di riferimento”.
