Dopo 169 giorni di piena attività ininterrotta con un attivo di circa 100.000 somministrazioni ed una media mensile di 15.000, domenica 31 ottobre termina l’attività vaccinale nell’Hub Pellegrinaio, la seconda struttura di Prato che ha affiancato il Centro Pegaso 2 nella campagna vaccinale antiCovid-19.
L’apertura della struttura, lo scorso 6 maggio, è stata possibile grazie alla collaborazione delle associazioni di volontariato: Misericordia, Croce Rossa e Pubblica Assistenza. Le vaccinazioni sono state garantite da medici, infermieri e assistenti sanitari messi a disposizione dall’Azienda Sanitaria e dalle associazioni di volontariato, supportati nelle operazioni di accettazione e registrazione da personale amministrativo, tecnici della prevenzione e mediatori linguistico culturali, oltre alla costante presenza di operatori del 118. Le Associazioni di volontariato coordinate da AUSER hanno garantito l’attività di accoglienza affiancando la ditta GSA incaricata dalla Azienda Sanitaria.
Il personale è stato organizzato in tre turni di apertura dalle 8.00 alle 20.00 sette giorni su sette garantendo fino a 700/800 somministrazioni giornaliere. Dal mese di settembre il Pellegrinaio ha inoltre assicurato l’attività ad accesso diretto alla vaccinazione senza prenotazione e ultimamente anche la somministrazione delle terze dosi.
Dopo la chiusura del 31 ottobre l’hub in piazza dell’Ospedale comunque non sarà smantellato (non tornerà quindi alla sua originaria funzione di Centro Congressi) per poter garantire una eventuale necessità di supporto nella campagna di vaccinazione anti Covid-19 che a Prato proseguirà al Pegaso 2 dove, dal 27 dicembre 2020 al 24 ottobre 2021 sono state somministrate oltre 163 mila dosi di vaccino