Tecnologie 5G e realtà aumentata sono sempre di più validi alleati per i servizi sanitari del futuro e il benessere psico-fisico. All’Internet Festival in corso a Pisa fino a domenica 10 ottobre si possono toccare con mano gli ultimi strumenti tecnologici messi a disposizione per tutelare la salute e promuovere il wellness. Si scopre così che la meditazione è alla portata di tutti con una app immersiva che sfrutta la realtà aumentata mentre i servizi sanitari del futuro viaggiano con tecnologie 5G. All’avanguardia il progetto 5G for Mobile Health a cura della Scuola Superiore Sant’Anna dedicato al ruolo sempre più centrale dei servizi di mobile health and e-health: un nuovo modello di assistenza socio sanitaria che utilizza dispositivi mobili e consente ad esempio la diagnosi a distanza.
Al Centro Congressi Le Benedettine, sabato 9 ottobre dalle 11 alle 13 e dalle 15 alle 18.30, si possono testare varie installazioni per esperienze immersive particolari: dalla escape room di Emergency ambientata in Afghanistan per confrontarsi con un conflitto a distanza al mondo 3D di Andrea Camporeale tra interazioni VR per animare un avatar virtuale. MedinItaly è un’esperienza sonora meditativa in realtà virtuale per alleviare lo stress quotidiano. L’installazione, sviluppata e progettata da La Jetèe – Roberto Malfagia, Francesca Nucci, Giampaolo Capobianco, combina il meglio delle tecnologie contemporanee con le pratiche della Mindfullness e del Binaural Sound Healing.
Maschilismo dei dati, femminismo onlife
L’Evoluzione della Pubblica Amministrazione sarà al centro del panel alla Scuola Superiore Sant’Anna alle ore 10, mentre a seguire alle 11.30 si discuterà di odio in rete, o meglio di come “non odiare, scegliere le parole e comunicare senza fare danni”. Investitori in bitcoin ed esperti di finanza si confronteranno alle Benedettine alle ore 10.30, nel panel a cura di Pisa Bitcoin MeetUp. Alla Gipsoteca d’Arte Antica, invece, prosegue il ciclo di incontri Paritalk, dedicato all’identità di genere dentro e fuori dalla rete. Alle ore 15 Emanuela Grigliè, giornalista specializzata in cultura digitale e questioni di genere, interverrà sul “maschilismo dei dati”, mentre alle ore 18 si parlerà di Femminismo onlife: storie reali di attivismo digitale con Fumettibrutti, nome d’arte di Josephine Yole Signorelli, fra le migliori autrici della scena fumettistica italiana, Giulia Blasi, autrice di “Manuale per ragazze rivoluzionarie” e antesignana di #metoo. Alle 17.30 al Centro Congressi Le Benedettine arriverà Massimo Russo per la presentazione del suo ultimo libro “Statosauri. Guida alla democrazia nell’era delle piattaforme”, fotografia impietosa delle difficoltà attraversate dagli stati nazionali, chiamati ad affrontare la rivoluzione digitale e a ricostruire il rapporto fra istituzioni e cittadinanza.
I Tuscanian Memes e il concerto da mangiare
Al Cinema Arsenale, alle 18.30 è di scena il fenomeno “Tuscanian Memes”, che da qualche tempo spopola sui social network tra satira local-politica e ironia sui luoghi comuni toscani. Segue alle 21 una Masterclass con Herbert Ballerina. Musica protagonista al Lumière: si comincia alle 18.30 con la presentazione di Octopus, esperimento di streaming collettivo, sviluppato da Europe Jazz Network e si prosegue alle 21.30 con Gianluca Petrella Cosmic Renaissance feat. V3RBO, esibizione in contemporanea in altri jazz club europei. A impreziosire la performance, i visual dell’urban artist bergamasco V3RBO, dagli anni ’90 uno dei più apprezzati artisti della street e digital art (in collaborazione con Pisa Jazz e Europe Jazz Network). Al Royal Victoria Hotel alle 19.30 Francesco Sarcone in arte Sarc:o, musicista e sound designer, e Andrea Reverberi, sous chef e sommelier, daranno vita al primo “concerto da mangiare”: i suoni delle preparazioni dei piatti vengono campionati e diventano parte della colonna sonora dello show cooking.
Il Gender Gap aumenta di una generazione
Durante l’Internet Festival sono stati presentati i dati del Gender Gap Report 2021: se prima della pandemia, nel mondo, servivano 99,5 anni a una donna per accedere alle opportunità sociali e lavorative degli uomini, oggi questo dato ha raggiunto 136 anni circa. In pratica “sull’allineamento di condizioni di vita tra uomini e donne abbiamo perso un’altra generazione. Questo dà l’idea di dove stiamo andando” ha sottolineato Claudia Pavoletti, Ambassador Diversity And Inclusion per McAfee, intervenendo a uno dei panel organizzati da Traent. Pavoletti è intervenuta anche sul tema della disabilità, tema che riguarda un miliardo di persone. Secondo i dati della Commissione EMPL un disabile su due non ha la possibilità di lavorare. “Chiaramente – ha concluso Pavoletti – il lavoro rappresenta la prima forma di accesso ad una vita sociale e senza poter accedere al lavoro l’inclusione resta più un predicato che una reale possibilità”.
Prioritaria la protezione dei dati personali online
Come proteggere i nostri dati personali online e la gestione della propria identità digitale sono stati tra i temi al centro del primo ciclo di incontri di Traent. Riflessioni sul confine tra il corpo e la sua estensione digitale, l’Habeas Corpus: “E’ un confine normalmente percepito come fisico – ha spiegato Federico D’Annunzio, ceo e fondatore di Traent – Noi, invece, abbiamo introdotto il corpo ‘phygitale’ che poi è il tema scelto dal festival, ovvero la somma del corpo con le sue interazioni digitali. Tutti i dati che scambiamo con il mondo esterno fanno parte del nostro corpo, se vengono utilizzati da chi non è autorizzato a farlo, è un’infrazione dei nostri diritti“. Fondamentale proteggere i dati, anche grazie alla tecnologia blockchain, utilizzata per la moneta online. “Si può scegliere quali dati mostrare. Puoi estrarre un dato – ha concluso D’Annunzio – ma non hai bisogno di rendere noto altro, quelle informazioni cioè che potrebbero mettere in difficoltà la propria impresa, un’organizzazione o un individuo. Applichiamo il concetto della ‘transprivacy’, che consente di scegliere cosa e in che misura rendere trasparente“.
Viaggio nelle immagini e nei suoni della Toscana
Il progetto di Toscana Film Commission di Fondazione Sistema Toscana consente un vero e proprio viaggio nelle immagini e nei suoni della Toscana. Realizzato da Mirco Mencacci, è ora fruibile presso le Manifatture Digitali Cinema di Pisa. E’ un virtual tour dove tra esperienze immersive, suoni 3D e video panoramici ti trovi dentro alla torre della centrale geotermica di Larderello o sulla voragine di una cava di marmo a Carrara, sul Ponte Vecchio di Firenze o in Piazza dei Miracoli a Pisa. Quando si dice la magia delle ambientazioni della Toscana.