Nel difficile periodo che il mondo della cultura ha attraversato durante la pandemia la Fondazione Teatro della Toscana non ha mai smesso di lavorare per affrontare le sfide che l’emergenza del presente ha posto per continuare a essere e fare Teatro, con la volontà di costruire un futuro possibile per il Teatro stesso, e quindi per la Società.
Grazie alla decisione del Comitato Tecnico Scientifico di passare alla capienza dell’80% per i teatri pur restando in attesa delle decisioni del Governo e auspicando di poter arrivare presto al 100% della capienza, segno di un definitivo ritorno alla normalità, il Teatro della Pergola di Firenze e il Teatro Studio di Scandicci continuano tra ottobre e dicembre la programmazione teatrale rimandando alla seconda metà di ottobre l’appuntamento con l’annuncio di tutta la stagione 2021/2022.
La lingua italiana, i Giovani, l’Europa: questi i temi a cuore alla Fondazione Teatro della Toscana che da sempre è impegnata per restituire al Teatro il suo ruolo di fattore attivo nella società, sperimentando anche nuovi processi produttivi come avviene nel docu-film La Pergola – Confessioni di un teatro, con Stefano Accorsi, i giovani de l’Oltrarno, le musiche originali di Rodrigo D’Erasmo e la partecipazione di Manuel Agnelli, che andrà in onda in prima visione il 30 settembre su Sky Arte (sarà disponibile anche on demand e in streaming su NOW).
Il programma
La sinergia fra Teatro della Toscana e Venti Lucenti con Dante in Piazza! il 1° ottobre ore 17 porterà in Piazza Santa Croce 300 bambini vestiti da Dante che saranno protagonisti, insieme alle loro famiglie, di una performance collettiva per celebrare la figura del sommo poeta fiorentino.
Sempre il 1° ottobre, in orario serale, il Teatro della Pergola riapre con The Dubliners di Giancarlo Sepe in prima nazionale con i Nuovi e la Compagnia del Teatro La Comunità di Roma.
Il 19-24 ottobre andrà in scena Paradiso XXXIII in cui Elio Germano e Teho Teardo attraverseranno il 33esimo canto del Paradiso, a 700 anni dalla morte di Dante, parola per parola, con la musica suonata dal vivo con strumenti di tutte le epoche, accompagnata dalle immagini e dagli effetti speciali di Simone Ferrari e Lulu Helbæk.
A Elio Germano si deve inoltre la sperimentazione di Così è (o mi pare) – Una riscrittura per realtà virtuale di “Così è (se vi pare)” di Luigi Pirandello nel Saloncino ‘Paolo Poli’ (11-21 novembre, in tour poi nelle scuole fiorentine).
In cartellone anche artisti del calibro di Stefano Massini e Paolo Jannacci con Storie (26-31 ottobre), Laura Morante con Io Sarah, Io Tosca (9-14 novembre), Elena Sofia Ricci con La dolce ala della giovinezza di Tennessee Williams (16-21 novembre), La seconda sorpresa dell’amore di Marivaux diretto da Beppe Navello.
Pier Paolo Pacini e il Centro di Avviamento all’Espressione riproporranno Pinocchio da Carlo Lorenzini, spettacolo che applica appieno il metodo di lavoro e il modello produttivo dichiarati nel Manifesto per un nuovo teatro che è alla base del lavoro del Teatro della Toscana e che prevede l’incontro fra giovani attori e maestri, con scene, costumi e apparati realizzati dal Laboratorio d’Arte e dal qualificato staff di palco.
Nel Saloncino ‘Paolo Poli’, in attesa di avviare l’Officina Americana di Sepe che lo caratterizzerà come spazio della “Facoltà della Ricerca Teatrale”, si realizzeranno anche Napsound, inno a Napoli, ai suoi ritmi, alla sua poesia, con Anna Ammirati, Le poesie di Eduardo con Ugo De Vita, nell’ambito del progetto Per l’amor dei poeti.
Al Teatro Studio di Scandicci, luogo anche del festival Avamposti del Teatro delle Donne, aprono gli Zaches Teatro con Cappuccetto rosso (23-24 ottobre). A seguire Fosca con Mermaids On A Dolphin’s Back di Cristina Abati e Angela Burico (29-30 ottobre), Markhor di e con Annamaria Ajmone, Glauco Salvo, Enrico Malatesta, Cristina Kristal Rizzo (6-7 novembre), Sotterraneo con Shakespearology (12-13 novembre), Compagnia Opus Ballet con Dreamparade di Marina Giovannini (16-17 novembre), Gogmagog in prima nazionale con Appena sotto la superficie tranquilla delle cose di Cristina Abati (20-21 novembre).
Prosegue l’esperienza delle Consultazioni poetiche con due ulteriori appuntamenti, domenica 24 ottobre e domenica 12 dicembre dalle 10:30 alle 12:30 (i luoghi saranno comunicati in seguito). Sarà invece dedicata all’ambiente, al clima e in più in generale ai temi scientifici la seconda parte del ciclo di incontri ispirato ai temi della Carta 18-XXI, il progetto dedicato ai “nuovi maggiorenni del millennio” in cui la Fondazione è impegnata sempre a fianco del Théâtre de la Ville.
Formazione e attività didattica
Da ricordare, tra le attività di valorizzazione e promozione culturale, la partecipazione al progetto de Le Chiavi della Città con attività didattiche in presenza dedicate alle scuole primarie e secondarie e il progetto Il Teatro Illustrato che accompagna con una mostra online il debutto di The Dubliners, a cura degli studenti del secondo anno del Master di Illustration & Concept Art A.A. 2019/20 della The SIGN Comics & Arts Academy di Firenze.
Continua l’attività del Laboratorio d’Arte del Teatro della Pergola nato per dare un nuovo impulso a quel particolare tipo di cultura che da secoli caratterizza in termini universali la nostra identità: il saper fare. Già in programma a novembre e a dicembre corsi tenuti da Elena Bianchini, Dagmar Elizabeth Mecca, Riccardo Penko.
Il Centro di Avviamento all’Espressione si prepara a ripartire da gennaio con i suoi corsi di teatro aperti a tutti, le attività sul territorio e il corso per attori.
Si evidenzia in modo sempre più preciso il suo ruolo non soltanto di propulsione e diffusione del metodo mimico, ma di centro di ricerca teso a superare il concetto classico di formazione, punto di riferimento del percorso definito con il manifesto Per un Nuovo Teatro e vero e proprio motore culturale delle attività della Fondazione.
Info a formazione@teatrodellatoscana.it.
Per quanto riguarda l’Oltrarno – Scuola di formazione del mestiere dell’attore diretta da Pierfrancesco Favino, sono aperte fino al 16 ottobre le selezioni per il nuovo triennio che partirà da gennaio 2022. Info a info@oltrarnoscuola.it.
Biglietti
In questa fase iniziale di riapertura, non essendo possibile assicurare, per questioni di procedura e capienza, tutte le consuete formule di abbonamento, sarà messo in vendita, oltre ai singoli biglietti, un Carnet Pergola da 3 tagliandi a scelta con un prezzo agevolato.
Importanti novità di quest’anno la replica del giovedì anticipata alle 18:45 e l’estensione agli under30 delle riduzioni sull’acquisto dei biglietti finora riservate agli under26.
The Dubliners è già in vendita. Tutti gli altri spettacoli andranno in vendita a partire da giovedì 30 settembre.
A partire dagli spettacoli programmati da Natale in poi, saranno riattivate tutte le formule di abbonamento, garantendo dalla seconda metà di ottobre il consueto diritto di prelazione a tutti gli abbonati della precedente stagione 2019/2020, secondo modalità che verranno successivamente comunicate. Agli abbonati al turno Completo della stagione 2019/2020 verrà, altresì, garantito il mantenimento del loro posto storico.