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Il “Bacco Artigiano” e l’offerta del vino, a Rufina riparte la festa

Un’evento che ha quasi mezzo secolo. Il Consorzio Chianti Rufina dà un segnale che segna la ripartenza organizzando la 46esima edizione della tradizionale festa dedicata alla produzione vinicola

Chianti Rufina

A Rufina, dal 23 al 26 settembre, si festeggia il vino. In questi quattro giorni è infatti in programma la 46esima edizione del “Bacco Artigiano”, manifestazione che ha come protagonista il Consorzio Chianti Rufina. Il 26 settembre è prevista anche “L’offerta del vino del contado alla Signoria di Firenze”, evento con la regia di Filippo Giovannelli.

Gli eventi

Per quanto riguarda il “Bacco Artigiano”, tra gli eventi in programma il 23 settembre (ore 21) il concerto del Maggio Musicale Fiorentino dal titolo “La stagione dei fiori”; la domenica (ore 12) la tradizionale benedizione del Carro e la sfilata di moda (alle 16). I fuochi d’artificio avranno luogo domenica 26 settembre (ore 22.30) in Villa Poggio Reale.

L’autenticità

“Questa manifestazione è probabilmente la più bella e autentica che possiamo avere nel rapporto con il vino, nel rapporto tra città e contado” ha detto il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani nel corso della presentazione della manifestazione a Palazzo Vecchio. “Ringrazio Michele Pierguidi, perché sta svolgendo un grande lavoro a Firenze della valorizzazione delle tradizioni”.

Ripartire insieme alla comunità

“La nostra, come sempre, sarà una festa di tutta la comunità, che insieme si impegna per affrontare l’emergenza pandemica non ancora terminata” ha spiegato il sindaco di Rufina, Vito Maida. “Insieme abbiamo organizzato la nuova edizione del ‘Bacco Artigiano’. Vorrei che questo fosse un segno di ripartenza. Celebreremo così il vino Chianti Rufina, il nostro orgoglio che ci ha fatto conoscere in tutto il mondo. Siamo voluti anche tornare a Firenze per la nostra sfilata e ci sarà anche il Carro Matto”.

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