Dopo aver premiato, le scorse edizioni, Athina Cenci, Pamela Villoresi, Leonardo Pieraccioni e Sergio Forconi, si rinnova l’appuntamento con il Premio Stenterello. La storica maschera della commedia dell’arte, che simboleggia lo sberleffo e l’irriverenza tutta toscana, è stata scelta come emblema di un premio che valorizza i principali artisti che si sono distinti nell’arte della commedia.
Il cinema italiano, come è noto, vanta una grande tradizione nel genere, tanto da essere stato definito “Commedia all’italiana”. Un genere che annovera quei film che sanno coniugare il registro drammatico con quello dell’ironia, il serio e il faceto, la capacità di trovare l’aspetto divertente anche delle situazioni più incredibili, misere, assurde, improbabili e perfino tragiche. La Toscana è una vera maestra in questo, se si considera che un grande regista come Roberto Benigni è riuscito a far sorridere il pubblico, con il film “La vita è bella”, anche parlando del dramma dell’Olocausto.
Il premio è ideato e diretto da un attore e regista toscano, comico anche lui, Andrea Muzzi (in collaborazione con il Quartiere 4 del Comune di Firenze), che con i suoi spettacoli e i suoi film, dal registro divertente e a tratti poetico, sa raccontare storie che arrivano e sanno coinvolgere un vasto pubblico. La premiazione si terrà domenica 5 settembre (ore 21.30) a Villa Vogel a Firenze: ad essere premiato quest’anno sarà il noto attore e regista Giorgio Panariello.
“La commedia – ha affermato Andrea Muzzi – è un genere cinematografico che affonda i piedi nel dramma e sboccia in una rotonda risata. E’ l’arte di raccontare con leggerezza storie profonde. La commedia è lo stile che più si addice a noi toscani, al nostro carattere critico ed allo stesso tempo dissacrante.
“Il Premio Stenterello – ha dichiarato Tommaso Sacchi, assessore alla Cultura del Comune di Firenze – incarna pienamente i valori dell’Estate Fiorentina, con l’idea di attivare i quartieri e di coinvolgere tutti i luoghi della città, trasmettendo quel valore di resilienza e capacità di reagire, attraverso la satira, tipica dello spirito toscano e fiorentino, anche in momenti più difficili, come questi mesi di pandemia che stiamo vivendo. Il premio a Giorgio Panariello è una scelta coerente con lo spirito del Premio Stenterello.
“Sarà un altro evento del Quartiere 4 – afferma il presidente Mirko Dormentoni – da incorniciare quello del prossimo 5 settembre, grazie alla presenza e alla verve comica e umana di Giorgio Panariello e del suo film cult ‘Bagnomaria’, che sarà proiettato al termine della cerimonia di premiazione. Sarà per noi un onore e un piacere incontrare e premiare Giorgio Panariello, uno dei personaggi più popolari e arguti dello spettacolo nazionale e poter scambiare qualche battuta con lui”.
A salutare con soddisfazione la nuova edizione del Premio Stenterello anche Francesco Palumbo e Stefania Ippoliti, rispettivamente il direttore generale e la responsabile area cinema di Fondazione Sistema Toscana: il premio, hanno affermato, valorizza un’eccellenza tutta Toscana, la capacità di realizzare commedie di qualità, apprezzate in Toscana e da tutto il pubblico italiano.
La serata a Villa Vogel è ad ingresso gratuito, ma è consigliata la prenotazione del proprio posto a sedere, sul sito del Quartiere 4. Per chi non avrà la possibilità di essere presente all’iniziativa, l’evento sarà trasmesso in diretta sulla pagina Facebook del Queartiere 4. Dopo la consegna del premio, ci sarà la proizione del film Bagnomaria, di e con Giorgio Panariello.