Il 2 settembre prende il via a Firenze la rassegna “Risonanze Metropolitane” che vedrà giovani artisti dialogare con i luoghi del contemporaneo, in connessione con le comunità che li abitano per generare nuove possibilità.
Il festival è a cura di Teatro Solare, collettivo formato da artisti e educatori che insieme desiderano animare la vita del proprio territorio, uno spazio a dimensione d’uomo adatto ad avvicinarsi, conoscersi, cambiare le traiettorie individuali in un movimento comune.
Il programma che comprende prime produzioni site specific di teatro, danza, cinema, arte e nuovi linguaggi si svolgerà in vari luoghi per altrettanti spazi e aree della Città Metropolitana che circondano il centro di Firenze.
Risonanze Metropolitane è uno dei 120 progetti selezionati e sostenuti da SCENA UNITA – per i lavoratori della Musica e dello Spettacolo, fondo privato gestito da Fondazione Cesvi, in collaborazione con La Musica Che Gira e Music innovation Hub. L’iniziativa ha il sostegno ed è inserita nell’Estate Fiorentina 2021 del Comune di Firenze, è realizzata grazie al contributo di Fondazione CR Firenze nell’ambito di “Partecipazione culturale”.
Il programma
In apertura, giovedì 2 settembre alle ore 18 al MAD, Pronostico tornerà a Firenze per innescare la rassegna Risonanze insieme ai due amici e collaboratori della rivista Collettivomensa, il video-giornalista Sacha Biazzo e l’architetto Fabio Biagio Salerno, dedicando alla città che li ha fatti incontrare un momento performativo dissacrante, con l’attenta moderazione di Federico di Vita. Sarà un confronto artistico e professionale, in cui scrittori, illustratori e fotografi cercheranno di lavorare insieme per dare alla luce un prodotto “antico” come una rivista, ‘addirittura scandalosamente cartacea, nell’epoca dell’impero del web e dei social’. Pronostico sarà a Risonanze Metropolitae anche il 7 dicembre al Teatro Cantiere Florida per presentare “Tango”, nuova graphic novel scritta con Fulvio Risuleo, edita da Coconino Press-Fandango (ore 18:00).
Nel cartellone, l’11 e 12 settembre alla Casa del Popolo di Fiesole (alle ore 20 in via Matteotti 27-29) in programma “Il cerchio di gesso del Caucaso”, creazione collettiva a partire dal testo di Bertolt Brecht, la restituzione delle “Domeniche Teatrali”, laboratorio di co-creazione di un gruppo di quaranta tra professionisti e amatori professionisti-amatori. Dopo tre anni di prove, saranno in scena i frutti di un lungo percorso a ostacoli, avviato nel tentativo di trovare una chiave contemporanea per praticare l’animazione teatrale.
Il 23 settembre la rassegna si sposterà al Teatro della Limonaia di Sesto Fiorentino con la prima proiezione de “Il mondo al di là degli opposti”, documentario di Maria Montesi e Clemente Bicocchi con musiche di Nickolai Nickolov, prodotto appositamente per la rassegna Risonanze. Nella trama, la piana di Sesto Fiorentino diventa il luogo e soggetto del film: zona marginale e mal connessa, ma anche centro cardine della ricerca scientifica e terreno conteso da speculazioni pubbliche.
A seguire il 2 e 3 ottobre alla Biblioteca di Pontassieve “Gilgamesh”, laboratorio di “Costruzione Sonora” e performance finale. Il mito di Gilgamesh (in Uruk, imponente città sumera, regna l’invincibile eroe Gilgamesh, che, insieme al compagno Enkidu, si spinge a superare ogni limite arrivando a sfidare le divinità immortali) sarà rievocato con una performance vocale e sonora di Lucia Sargenti. Attraverso l’uso della voce sola e del coro, composto dai giovani partecipanti del luogo, saranno costruiti i paesaggi sonori che accompagneranno il susseguirsi degli avvenimenti narrati dall’attore Erik Haglund. La performance sarà la culminazione di un laboratorio di 9 ore sull’espressività vocale mediante tecniche corali e performative in cerchio per trenta alunni dell’Istituto Superiore di Pontassieve.
Gli eventi proseguiranno il 16 e 17 ottobre con “In una notte di temporale”, performance site-specific per tre coppie alla volta con Elena Martongelli e Daniele Caini, tratta dal testo omonimo di Yuichi Kimura, presso cuREMAKE, in collaborazione con Le Curandaie (via Pepe 47, Firenze). In una notte di temporale è una “lettura abitata” dell’opera omonima di Youichi Kimura (Salani editore), il racconto di un’improbabile amicizia tra un lupo ed una capra, un incontro che parla ai nostri cuori di ambivalenza, ambiguità, possibilità.
Il 29 e 30 ottobre al Teatro dell’Antella andrà in scena “La novella dell’Antella”, spettacolo teatrale di Giorgio Moretti con Ludovico Fededegni (ore 21). Un ritrovamento inatteso all’Archivio di Stato ha permesso di recuperare una vicenda trecentesca sull’Antella, la sua pieve e i suoi abitanti, attribuita a Franco Sacchetti. Fino a pochi mesi fa non se ne aveva che l’incipit: i manoscritti erano lacunosi o troppo rovinati. Una vicenda burlesca e romantica, imperniata sulla commissione di un’opera-testimonianza che adombra avvenimenti successivi che coinvolgono una delle creazioni più famose della storia dell’arte, e che si intrecciano fino ai giorni nostri, su tre livelli temporali.
A seguire il 7 e 8 dicembre “Bando alle ciance”, spettacolo di teatro e danza di Alessandra Francolini che andrà in scena al Teatro Cantiere Florida di Firenze. Sul palco, tre tra attori e danzatori, attorno ad un tavolo di cucina, immersi in un’attesa che pare eterna. Sono giovani artisti emergenti, il futuro dell’arte, ma sono completamente schiacciati dalla noia. Un’interminabile lista di bandi viene letta alla ricerca di possibilità, ispirazione, ma pare che l’istinto creativo sia totalmente assopito. D’improvviso l’idea geniale: fare lo spettacolo che vada bene per tutti i bandi, fare lo spettacolo perfetto! Attorno al tavolo comincia il gioco del teatro. Un solo punto fermo, il cardine attorno al quale tutto prende vita: una miscela di acqua, farina e lievito madre che viene costantemente impastata.
Il calendario degli eventi si concluderà l’8 dicembre al Teatro Cantiere Florida alle ore 18 con “Risonanze VR”, incontro/presentazione in collaborazione con Gold Enterprise, che parte dal concetto: Come si innesca una risonanza? Che effetto fa al corpo di chi ne è attraversato? Il video in VR 360°, prodotto appositamente per la rassegna, offre un’esperienza totalmente immersiva facendo vibrare all’unisono i sensi dei partecipanti: vista, udito, olfatto. Gli spettatori saranno trasportati in una dimensione altra e suggestiva, entrando in relazione con i giovani artisti e sperimentando insieme a loro le possibilità di questo nuovo linguaggio.
Per informazioni su modalità ingresso e ulteriori dettagli visitare il sito internet: www.teatrosolare.it/risonanze