Sono 677 in più rispetto a ieri i casi di positività al coronavirus in Toscana, che portano a 268.653 i casi totali dall’inizio della pandemia. Di questi 669 sono stati confermati con tampone molecolare e 8 da test rapido antigenico. I nuovi casi sono lo 0,3% in più rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono dello 0,3% e raggiungono quota 249.906 (93% dei casi totali).
Oggi sono stati eseguiti 8.945 tamponi molecolari e 4.699 tamponi antigenici rapidi, di questi il 5% è risultato positivo. Sono invece 6.428 i soggetti testati oggi (con tampone antigenico e/o molecolare, escludendo i tamponi di controllo), di cui il 10,5% è risultato positivo.
Gli attualmente positivi sono oggi 11.752, -0,7% rispetto a ieri. I ricoverati sono 440 (21 in più rispetto a ieri), di cui 43 in terapia intensiva (3 in più). Registrati 2 nuovi decessi: un uomo e una donna con un’età media di 61,5 anni (a Firenze e Pistoia).
L’età media dei 677 nuovi positivi odierni è di 36 anni circa (25% ha meno di 20 anni, 30% tra 20 e 39 anni, 31% tra 40 e 59 anni, 10% tra 60 e 79 anni, 4% ha 80 anni o più).
Il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani ha dichiarato: “Col Covid ci siamo abituati a non programmare niente. Però se iniziamo a guardare da un punto di vista statistico il fatto che per la seconda settimana l’andamento sia calante sul piano dei contagi ci può dare conforto. Sui ricoveri c’è ancora una tendenza di crescita, ma comunque contenuta. Direi che il fenomeno di una stabilizzazione che va al ribasso viene anche oggi confermato. La Toscana non ha problemi rispetto alla zona gialla, a differenza di altre regioni”.
I casi di positività sul territorio
Di seguito i casi di positività sul territorio con la variazione rispetto a ieri (669 confermati con tampone molecolare e 8 da test rapido antigenico). Sono 74.348 i casi complessivi ad oggi a Firenze (163 in più rispetto a ieri), 24.546 a Prato (63 in più), 25.131 a Pistoia (121 in più), 14.276 a Massa Carrara (49 in più), 27.767 a Lucca (70 in più), 31.912 a Pisa (68 in più), 19.912 a Livorno (60 in più), 24.718 ad Arezzo (51 in più), 15.140 a Siena (24 in più), 10.348 a Grosseto (8 in più). Sono 555 i casi positivi notificati in Toscana, ma residenti in altre regioni.
Sono 355 i casi riscontrati oggi nell’Asl Centro, 239 nella Nord Ovest, 83 nella Sud est.
La Toscana si trova al 10° posto in Italia come numerosità di casi (comprensivi di residenti e non residenti), con circa 7.324 casi per 100.000 abitanti (media italiana circa 7.598 per 100.000, dato di ieri). Le province di notifica con il tasso più alto sono Prato con 9.587 casi per 100.000 abitanti, Pistoia con 8.641, Pisa con 7.663, la più bassa Grosseto con 4.735.
Complessivamente, 11.312 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi (101 in meno rispetto a ieri, meno 0,9%).
Sono 11.620 (25 in più rispetto a ieri, più 0,2%) le persone, anch’esse isolate, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con persone contagiate (ASL Centro 4.344, Nord Ovest 5.907, Sud Est 1.369).
Le persone ricoverate nei posti letto dedicati oggi sono complessivamente 440 (21 in più rispetto a ieri, più 5%), 43 in terapia intensiva (3 in più rispetto a ieri, più 7,5%).
I guariti
Le persone complessivamente guarite sono 249.906 (755 in più rispetto a ieri, più 0,3%): 0 persone clinicamente guarite (stabili rispetto a ieri), divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione e 249.906 (755 in più rispetto a ieri, più 0,3%) dichiarate guarite a tutti gli effetti, le cosiddette guarigioni virali, con tampone negativo.
I decessi
Sono 6.995 i deceduti dall’inizio dell’epidemia cosi ripartiti: 2.260 a Firenze, 612 a Prato, 640 a Pistoia, 529 a Massa Carrara, 676 a Lucca, 707 a Pisa, 419 a Livorno, 526 ad Arezzo, 342 a Siena, 193 a Grosseto, 91 persone sono decedute sul suolo toscano ma erano residenti fuori regione.
Il tasso grezzo di mortalità toscano (numero di deceduti/popolazione residente) per Covid-19 è di 190,7 per 100.000 residenti contro il 217,5 della media italiana (12° regione). Per quanto riguarda le province, il tasso di mortalità più alto si riscontra a Massa Carrara (278,7), Prato (239) e Firenze (229,2), il più basso a Grosseto (88,3).