Cresce l’attesa per l’edizione numero 82 del Bruscello Poliziano, che porterà in scena ogni sera, dal 12 al 15 agosto sul sagrato del duomo di Montepulciano, la nuova versione di “Bertoldo, Bertoldino e…”, riscrittura di un classico della letteratura comica nato dalla penna di Giulio Cesare Croce.
Il tema 2021
Il tema, già rappresentato nel 1981 dalla Compagnia Popolare del Bruscello, si svolge alla corte del re longobardo Alboino, e coinvolge le figure del contadino Bertoldo, sua moglie Marcolfa, suo figlio Bertoldino, della bella villana Menghina, della regina Ipsicratea, della sua fidata cortigiana Aurelia e di molti altri personaggi che parteciperanno a questa esilarante commedia degli equivoci.
Un’edizione di rinascita
Dopo l’edizione 2020, che aveva visto una rappresentazione ridotta a causa della pandemia, nell’estate 2021 il Bruscello torna ad assumere la sua dimensione abituale. “Nessuna riduzione di date, nessun riadattamento, tranne quelli che ci vengono imposti dalle normative sanitarie” – afferma il direttore artistico della Compagnia, Franco Romani -. “Si torna in piazza Grande con il solito brillante spirito e con coreografie ballate, parti cantate e recitate“.
Mai come quest’anno, il Bruscello rappresenta una rinascita. “Finalmente dopo un’annata terribile che ha visto coinvolti tutti dal punto di vista sanitario ed emotivo, soprattutto chi fa parte del mondo dello spettacolo, ci riappropriamo di una quasi totale normalità – dichiara il presidente della Compagnia, Marco Giannotti –. Le istituzioni nonostante il periodo di crisi ci sono state vicine, come i commercianti del centro storico che hanno contribuito senza che noi facessimo nessuna richiesta. Sarà un Bruscello allegro e spensierato, gli spettatori hanno bisogno di serenità. La comunità rinasce e un po’ di ottimismo e allegria possono aiutare“.