Al grido di “MERAVIGLIAMOCI!” Scandicci lancia la sua estate all’insegna dell’espressione artistica e della produzione dal basso. E’ Scandicci Open City 2021, la manifestazione promossa dal Comune di Scandicci e presentata in Consiglio regionale a Firenze.
Dal 24 giugno al 26 settembre ci aspetta un mare di eventi con numeri da far girare la testa. Le parole chiave sono meraviglia e partecipazione, come le ventisei realtà culturali coinvolte, l’anima autentica del festival, che per tre mesi trasformano Scandicci in un grande palcoscenico urbano con spettacoli di teatro, musica, cinema, danza e circo contemporaneo, talk show e incontri di poesia.
Alla conferenza stampa di presentazione è intervenuto il presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo: “Ci ritroviamo in una condizione davvero bella, poter ritornare a vivere, a respirare, a ritrovarsi. Questo cartellone di eventi dà il segno vero della ripartenza ed è bello che sia stato costruito dal basso con un vero processo partecipativo che coinvolge il mondo sociale, il mondo economico, che coinvolge le tante associazioni del territorio, che hanno dato ognuna la propria parte per lanciare questo messaggio di speranza. Un messaggio di positività”.
Tra le iniziative più gustose: il gemellaggio con il Premio Tenco al Florence Folks Festival – Tuscany Edition che ospita Morgan, Bobby Solo e Michela Giraud. E poi – gli appuntamenti al fresco del Parco di Poggio Valicaia con il Germogli Festival e il Cinema nel bosco, gli appuntamenti del Festival dell’economia e della spiritualità con Moni Ovadia e Marco Guzzi. E poi Ginevra Di Marco e Gaia Nanni con il loro spettacolo dedicato alle “Donne guerriere”, il tributo a Dino Campana alla Scuola Superiore della Magistratura di Castelpulci, gli spettacoli all’Istituto Penitenziario di Sollicciano. Il Cinema Tascabile nei quartieri e il circo contemporaneo.
Un cartellone di appuntamenti per grandi e piccini che si sposa bene con l’animo culturale della città di Scandicci, come ha sottolineato il consigliere regionale Fausto Merlotti: “Devo dire che si riparte anche se Scandicci sulla cultura, onestamente, non ha mai chiuso. Lo scorso anno è stata un’edizione estremamente qualificata, ricca di eventi e assolutamente apprezzata, non solo degli scandiccesi, ma dai tanti cittadini e cittadine che anche grazie all’utilizzo della tranvia sono venuti a trascorrere una bella serata”.
Per Claudia Sereni, assessora alla Cultura del Comune di Scandicci: “Open City 2021 trasforma la città in un grande palcoscenico diffuso, permettendo così alla cultura e allo spettacolo dal vivo di qualità di penetrare nel territorio e offrire al grande pubblico un’ampia scelta di esperienze in cui protagonista sarà la meraviglia, quello speciale sentimento in grado di stupire e di fare sognare un futuro collettivo pieno di emozioni e nuovi desideri. L’investimento culturale diventa così anche azione di socialità rianimando luoghi da oltre un anno dimenticati per le varie chiusure e offrendo alle persone la possibilità, accessibile a tutti, di rivivere in maniera organizzata e speciale lo spettacolo di stare insieme”.
Tra i partner che hanno sostenuto questa edizione Unicoop Firenze, Claudio Vanni è il responsabile relazioni esterne: “La collaborazione con Unicoop Firenze è ormai storica. Devo dire che noi non abbiamo mai smesso, anche durante questo lungo periodo di pandemia, di sostenere i teatri e le attività culturali. Le abbiamo sostenute anche quando erano chiuse. Questo bellissimo programma del Comune ci dà la possibilità di tornare tutti un po’ a vivere. Questo programma che è così vasto e bello sarà un’opportunità per tantissime persone di poter uscire e stare insieme alla cultura”.
Info, eventi e prenotazioni su www.scandicciopencity.it
