Come mangiano i nostri bambini a scuola? Questa è una delle domande più frequenti tra i genitori. Questo perché la qualità di ciò che “viene messo nel piatto” delle giovani generazioni è un tema che tocca il quotidiano di molte famiglie. E, in questo, la scuola gioca un ruolo centrale. L’educazione al gusto, alla conoscenza delle tipicità nostrane e al “mangiar bene” parte proprio dai banchi di scuola.
Anche per questo ormai da 6 anni foodinsider.it, osservatorio sulle mense scolastiche, presenta una classifica ufficiale che evidenzia punti forza e debolezza della refezione scolastica. Lo scopo, di questa indagine, inoltre è quello di promuovere e rendere visibili quei modelli di mensa che non hanno l’obiettivo di saziare, ma di nutrire, educare, creare sviluppo economico e sociale nel rispetto dell’ambiente.
Qualità&Servizi, l’evoluzione dell’azienda toscana
La Toscana è nella top 10 delle mense nazionali con Qualità&Servizi un’azienda nata nel 1996 e dal 2005 diventata interamente pubblica e di proprietà dei comuni dei Comuni di Sesto Fiorentino, Campi Bisenzio e Signa, ai quali nel 2009 si è aggiunto il Comune di Calenzano. Dal 2017 “Qualità e Servizi” oltre ad attestarsi come azienda efficiente e produttiva, ha accolto un approccio nuovo, con una nuova filosofia di lavoro.
L’azienda ha scelto di passare da una ristorazione scolastica di tipo semi-industriale ad una ristorazione di eccellenza, fondata su un modello di “economia circolare” e sui principi cardine di Slow Food: “buono, pulito e giusto”.
L’ultimo Comune in ordine di tempo ad aver aderito è quello di Carmignano che dagli inizi del 2021 ha iniziato a distribuire nelle proprie scuole i pasti dell’azienda della Piana fiorentina.
Questo processo innovativo ha portato Qualità&Servizi – azienda tutta pubblica che privilegia i produttori del territorio, le materie prime biologiche e a km 0 – a scalare la classifica di foodinsider.it fino al risultato di quest’anno.
Una classifica per guardare al futuro
Qualità & Servizi si aggiudica quest’anno il settimo posto della classifica nazionale, guadagnando due posizioni rispetto al 2020, quando era entrata nella top ten (la prima volta per un’azienda toscana) aggiudicandosi il nono posto. Inoltre è l’unica azienda toscana nei primi dieci posti (le altre toscane in classifica, Pisa e Firenze, sono rispettivamente al 28° e al 30° posto).
Sulla classifica di foodinsider.it è intervenuto Filippo Fossati, amministratore unico di Qualità&Servizi: “È una posizione, come rilevano gli stessi organizzatori, che rispecchia una qualità alta del menu anche in un anno difficile come questo. È una soddisfazione che condividiamo con le lavoratrici e i lavoratori dell’azienda consapevoli che è un risultato raggiunto grazie a scelte mirate, improntate a una cucina rispettosa dell’ambiente e della salute, ma soprattutto al loro prezioso contributo”.
“Ancora una volta Q&S si conferma tra le migliori esperienze di mensa scolastica a livello nazionale. Il gradimento dei bambini, l’apprezzamento delle famiglie, la ricerca costante della qualità sono le cifre di un lavoro iniziato quattro anni fa, quando abbiamo deciso di aprire una nuova fase per questa azienda” afferma il sindaco di Sesto Fiorentino Lorenzo Falchi che aggiunge “Un’eccellenza tutta pubblica che ha dimostrato con i fatti che è possibile ribaltare le logiche di privatizzazione a tutti i costi dei servizi, tutelando lavoro e lavoratori e offrendo una mensa di altissima qualità”.
Sostenibilità, valore etico dei prodotti e Km zero sono ormai valori condivisi che dovranno far parte non solo delle cucine delle mense scolastiche ma anche di quelle di noi!
