“Il cinema non morirà mai” diceva il grande Mario Monicelli. La pandemia ci ha tenuto lontani dal maxi schermo, ci ha abituati alle serie televisive ma il cinema ci è mancato ed era atteso il ritorno, ovunque. Da sabato prossimo, 19 giugno, si potrà finalmente tornare al Castello dell’Imperatore per il cinema sotto le stelle, in una delle arene più belle d’Italia, in tutta sicurezza.
Partirà infatti la prossima settimana la rassegna curata dal Cinema Terminale di Prato che rappresenta uno degli appuntamenti più attesi e amati della Prato Estate. Anche quest’anno la capienza sarà ridotta (da 244 posti a 200).
Il programma, disponibile per ora fino al 31 luglio, ripropone come ogni anno i migliori titoli della stagione passata, che pur breve ha film di notevole interesse da offrire, da rivedere o da vedere per chi se li è persi, alcuni film usciti su piattaforma, le nuove proposte, quest’anno più numerose visto che la riapertura dei cinema il 26 aprile ha permesso l’uscita di film bloccati da mesi, la rassegna “Film in Fest”, il mercoledì, con i film più premiati ai festival, proiettati anche in lingua originale con sottotitoli in italiano. Tornano anche i lunedì a cura del Mabuse Cineclub, che in questa prima parte dell’estate riproporrà la rassegna dedicata a Jim Jarmush, che doveva tenersi in autunno al Cinema Terminale ed è stata annullata a causa della chiusura.
Venerdì 2 e sabato 3 luglio l’arena aderirà, anche se con un programma ridotto, all’iniziativa “Notti bianche del cinema”, promossa a livello nazionale per salutare il ritorno in sala. Il programma prevede doppie proiezioni con inizio alle 21.30/21.45 e alle 23.30. I titoli previsti per venerdì 2 sono “Rifkin’s Festival” di Woody Allen e a seguire “Sesso sfortunato o follie porno”, vincitore dell’Orso d’oro al Festival di Berlino (v.m.18). Sabato 3 invece si comincerà con un ospite, il regista fiorentino Federico Micali che, intervistato da Federico Berti, presenterà “Looking for Negroni”, storia della nascita del famoso cocktail; a seguire “Mandibules. Due uomini e una mosca”, la commedia che sta spopolando sugli schermi francesi.
Altro appuntamento importante per la città è in programma per mercoledì 30 giugno, con la prima del film “Margherita”, dedicato a Margherita Datini, moglie del mercante pratese, realizzato dalla Scuola di Cinema Anna Magnani
Per “I lunedì del Mabuse”, il cineclub riproporrà in questa prima parte della stagione la rassegna “Vacanza permanente. Omaggio a Jim Jarmusch”, prevista al Terminale in autunno e annullata per la chiusura dei cinema, con 5 titoli del regista americano, tra cui “Daunbailò”, “Paterson”, “Dead man”.
Tra gli altri film in programma, successi come “Nomadland”, vincitore del Leone d’oro al Festival di Venezia e due Oscar; “ The Father”, premiato con due Oscar; “Un altro giro”, Oscar come miglior film internazionale; la riproposizione di “Volevo nascondermi”, che ha fatto incetta di David di Donatello nella primavera del 2021. Poi nuove e nuovissime uscite come “Il cattivo poeta”, con Sergio Castellitto nei panni di Gabriele D’Annunzio, “Crudelia”, dedicato alla “cattiva” della Carica dei 101; “Fortuna” con Valeria Golino; “Maledetta primavera” con Micaela Ramazzotti; “Comedians” l’ultimo film di Gabriele Salvatores.
Il programma sarà intervallato da due importanti eventi: dal 23 al 25 giugno il Toscana Filmmaker Festival, a cura di associazione culturale Cinema italiano, e dal 26 al 31 luglio il Prato Film Festival diretto da Romeo Conte.
Il programma di agosto e settembre sarà disponibile intorno alla metà di luglio, ma sono attese per la seconda parte dell’estate nuove uscite e anteprime, a conferma della vitalità del cinema che nelle ultime settimane ha riacceso i motori.