Un’estate da vivere: questo è l’invito e l’augurio che l’Associazione Teatrale Pistoiese rivolge al pubblico presentando la nuova edizione di “Spazi Aperti”, in programma a Pistoia dal 10 giugno al 28 settembre: un ricco cartellone multidisciplinare, che incrocia i diversi linguaggi artistici: prosa, musica, danza, teatro ragazzi, messo a punto, per la prosa, da Saverio Barsanti, direttore artistico dell’Associazione Teatrale Pistoiese e, per la musica, dal maestro Daniele Giorgi.
In totale, 37 serate in tre diversi spazi la Fortezza Santa Barbara, la Villa Stonorov – Fondazione Vivarelli e il Piccolo Teatro Mauro Bolognini, con progetti e produzioni originali, debutti, ospitalità internazionali e oltre 300 artisti.
Fulcro della programmazione, lo spazio prezioso e suggestivo della Fortezza medicea di Santa Barbara che ospiterà in poco più di tre mesi 26 serate, grazie alla rinnovata, quinquennale, convenzione tra la Direzione regionale Musei della Toscana ed il Comune di Pistoia. La Fortezza si candida così a diventare il “Teatro all’aperto” della città di Pistoia polo d’attrazione per il pubblico di tutta la regione, un ampio progetto di valorizzazione che avrà modo di svilupparsi nei prossimi anni.
Concerti
Particolarmente densa la programmazione musicale che si apre, giovedì 10 giugno (ore 21.15) alla Fortezza Santa Barbara con la prima nazionale del nuovo progetto di Riccardo Tesi, A sud di Bella ciao, prodotto dall’Associazione Teatrale Pistoiese insieme a Visage Music. La serata è impreziosita dalla presenza di Tosca, ospite speciale.
Il cartellone si arricchisce, per tre serate, della collaborazione con L’Antidoto, la rassegna nata alcuni anni fa per volere della Fondazione Jorio Vivarelli e che si svolge nel giardino di Villa Stonorov, luogo ideale per un ascolto ‘intimo’ e raccolto: il duo pianistico Monica Leoni e Michele Campanella (giovedì 17 giugno, ore 21.15), il fisarmonicista Ivano Battiston (domenica 27 giugno, ore 21.15) ed il Quartetto Werther (giovedì 22 luglio, ore 21.15).
Lo scenario della Fortezza Santa Barbara sarà il palcoscenico per altri quattro concerti di elevata qualità, in collaborazione con Fondazione Pistoiese Promusica. Giovedì 15 luglio (ore 21.15), torna a Pistoia l’ORT – Orchestra della Toscana, con il suo Direttore Principale Ospite, Nil Venditti ed il violino sontuoso di Francesca Dego, a cui è affidata l’esecuzione di quello che è ritenuto da molti il più bello fra i concerti per violino e orchestra: il Concerto op. 64 in mi minore di Felix Mendelssohn.
Gidon Kremer, violinista fra i massimi alla guida della sua Kremerata Baltica (che festeggia i 25 anni dalla sua fondazione) condurrà mercoledì 25 agosto (ore 21.15) in un viaggio nella musica di Astor Piazzolla, nel centenario della nascita.
Dopo la forzata interruzione per la pandemia tornano a Pistoia i musicisti dell’Orchestra Leonore in un Ensemble di archi e arpa guidato dal Direttore Musicale Daniele Giorgi, con un concerto pensato per celebrare Dante nel 700° anno dalla sua morte (mercoledì 1 settembre, ore 21.15): i quattro brani musicali in programma si inseriscono nella cornice emotiva del testo “Separarsi con Dante”, ispirato alla figura di Beatrice, appositamente composto da Cesare Mazzonis.
Giovedì 9 settembre (ore 21.15) in concerto l’OGI – Orchestra Giovanile Italiana (nata nel 1980 da una felice intuizione di Piero Farulli in seno alla Scuola di Musica di Fiesole) sotto la guida di Barnabás Kelemen, straordinario violinista ungherese, presenta un programma che affianca un omaggio a Stravinskij (nel 50° anniversario della morte) a Mozart e Beethoven.
Anche quest’anno alla Fortezza Santa Barbara si rinnova l’appuntamento con “Serravalle Jazz”, che taglia il traguardo della XX edizione, con tre appuntamenti d’eccezione: BargaJazz Band diretta da Mario Raja, ospite d’onore il sassofonista Maurizio Giammarco (lunedì 23 agosto, ore 21.15); Arundo Donax (Pasquale Laino, Pietro Tonolo, Mario Raja, Rossano Emili ed il soprano Federica Raja), musiche di Ellington e Strayhorn, appositamente arrangiate dai componenti del gruppo per la formazione del quartetto di sassofoni (martedì 24 agosto, ore 21.15) e la serata dedicata alla VII edizione del Premio Sellani 2021 che quest’anno sarà assegnato al Maestro Enrico Rava, il jazzista italiano più conosciuto ed apprezzato a livello internazionale. Rava si esibirà con Nico Gori, Massimo Moriconi, Piero Frassi, Ellade Bandini e Stefania Scarinzi, eseguendo alcuni “standards” del songbook americano (martedì 31 agosto, ore 21.15).
Infine, spazio anche al Musical con Il Castello di Ghiaccio, liberamente ispirato al film Frozen, proposto da Tab Teatro, per la regia di Eleonora Di Miele (giovedì 29 luglio, ore 21.15, Fortezza Santa Barbara).
Prosa, danza, teatro ragazzi
Un ampio spazio nella programmazione è riservato al Teatro, che in questo lungo periodo di chiusura dei luoghi di spettacolo non ha potuto più far giungere la sua voce al cuore e al pensiero degli spettatori.
Alla Fortezza Santa Barbara, un gruppo di proposte per bambini e famiglie con storie antiche e moderne, grazie alla presenza di compagnie qualificate: Pupi di Stac con Le avventure di Pinocchio (martedì 29 giugno, ore 21.15), Accademia Perduta/ Romagna Teatri con Jack e il fagiolo magico (giovedì 8 luglio, ore 21.15), Clown Giulivo – Casa Romantika di Catalyst (mercoledì 8 settembre, ore 21.15) e Teatro Popolare d’Arte con Fiabe Jazz (mercoledì 15 settembre, ore 21.15), attraverso svariati linguaggi scenici che spaziano fino alla musica jazz e al mondo del clown.
Nell’anno delle celebrazioni dantesche, un focus sarà dedicato alla Divina Commedia: oltre ai lavori di Monica Guerritore (Dall’Inferno all’infinito, sabato 24 luglio, ore 21.15) e Simone Cristicchi (Paradiso. Dalle tenebre alla luce, mercoledì 4 agosto, ore 21.15), ci sarà la prima presentazione a Pistoia della nuova produzione dell’Associazione Teatrale Pistoiese: Il Purgatorio. La notte lava la mente di Mario Luzi, diretto da Federico Tiezzi e con Sandro Lombardi e Giovanni Franzoni nei ruoli di Dante e Virgilio, in scena a Pistoia (sabato 10 e domenica 11 luglio, ore 21.15) subito dopo il debutto prestigioso al Teatro Grande di Pompei (nel Campania Teatro Festival) e le repliche al Chiostro di Santa Croce a Firenze.
Renata Palminiello riproporrà Grandi discorsi, alto esempio di Teatro Civile realizzato nel 2020 (mercoledì 21 e giovedì 22 luglio, ore 21.15); Sotterraneo (in scena con Shakespearology, venerdì 17 settembre ore 21.15) e Gli Omini torneranno con il loro ultimo lavoro La coppa del Santo, venerdì 27 agosto, ore 21.15.
Altri momenti di allegria e riflessione saranno portati in scena da Alessandro Benvenuti con il suo Panico ma rosa, scritto durante il primo ‘lockdown’ (sabato 19 e domenica 20 giugno, ore 21.15), da Chiara Francini & Alessandro Federico alle prese con i problemi di Coppia aperta, quasi spalancata di Dario Fo e Franca Rame (giovedì 24 giugno, ore 21.15), fino a Pino Quartullo che rende omaggio, con musicisti e danzatori, ad Astor Piazzolla, nel centenario della nascita (La mia guerra con il tango, sabato 4 settembre, ore 21.15).
A settembre torna Teatri di confine
Teatri di Confine, la rassegna dedicata alla scena contemporanea, realizzata dall’Associazione Teatrale Pistoiese e dalla Fondazione Toscana Spettacolo onlus prende il via venerdì 3 settembre (ore 21.15) a Villa Stonorov, con Nik. La danza di Alwin Nicolais, un progetto ideato per la Fondazione Jorio Vivarelli-Villa Stonorov, condotto da Simona Bucci, con Paolo Mereu, Michela Paoloni e Françoise Parlanti; un percorso fra danza, immagini, suoni e parole alla scoperta del magistero di Alwin Nikolais, uno dei grandi maestri dell’arte coreutica del ‘900.
Padre Nostro è lo spettacolo di Enrico Castellani e Valeria Raimondi (Babilonia Teatri) con Maurizio Bercini, Olga Bercini e Zeno Bercini, in programma martedì 7 settembre (ore 21.15, Villa Stonorov). Padre nostro non è una preghiera rivolta a Dio. Padre nostro qui sta per nostro padre. La P è minuscola. L’aggettivo precede il sostantivo. Padre nostro è un padre coi suoi due figli. È ciò che li unisce e ciò che li allontana.
A seguire, martedì 14 settembre (ore 21.15) Villa Stonorov ospita Se questo è Levi. Sommersi e salvati. Lo spettacolo, per la regia di Luigi De Angelis e la drammaturgia di Chiara Lagani, prodotto da Fanny & Alexander, vede protagonista Andrea Argentieri, premio Ubu 2019 come migliore attore o performer under 35.
Alla Fortezza Santa Barbara, mercoledì 22 settembre (ore 21.15) è il momento delle Storie della buonanotte per bambine ribelli. Tratto dall’omonimo best-seller di Elena Favilli e Francesca Cavallo, lo spettacolo, arricchito dalle musiche dell’Orchestra Multietnica di Arezzo e di Margherita Vicario, vuole essere una riflessione su come lo sviluppo possa rappresentare un momento chiave per la costruzione e la definizione dell’identità femminile.
Una prima nazionale, Paesaggio di Harold Pinter, di e con Dario Marconcini e Giovanna Daddi, va in scena al Piccolo Teatro Mauro Bolognini martedì 28 settembre (ore 21.15). Due monologhi che si intrecciano e si alternano: un uomo e una donna, forse marito e moglie, raccontano squarci di vita vissuta insieme, senza dialogare, perduti nei loro ricordi.
Informazioni e prevendite
0573 991609 – 27112, www.teatridipistoia.it
In caso di maltempo gli spettacoli, ove possibile, si terranno al Piccolo Teatro Mauro Bolognini.
La capienza massima e le modalità di ingresso del pubblico rispetteranno le vigenti normative Covid-19, con biglietti nominativi e non cedibili, misurazione della temperatura, igienizzazione delle mani, distanziamento e mantenimento della mascherina (chirurgica o FFP2) per tutta la durata dell’evento.