Nei giorni della festa del 2 giugno le strutture ricettive della Toscana prenotabili on-line raggiungeranno un tasso di saturazione delle disponibilità del 65%: è la stima calcolata dal Centro studi turistici di Firenze per Confesercenti, che nota però come post-Covid il numero di strutture presenti sulle online travel agency (Ota) sia diminuito del 22%. Tra il 29 maggio e il 2 giugno il movimento turistico sarà più evidente nelle località della costa (saturazione 67,3%), della campagna e collina (66,1%) e del termale (61,3%). Meno intenso il flusso di prenotazioni verso le città e centri d’arte (55,9%) e la montagna (54,5%).
È il momento di promuovere la bellezza
“Ora serve confermare la velocità del piano vaccinale e una forte campagna promozionale del territorio”
“Il settore sta vivendo una situazione molto complessa” afferma Nico Gronchi, presidente di Confesercenti Toscana. “E bene ha fatto l’ultimo decreto Draghi a prevedere il raddoppio delle risorse per il turismo, con misure specifiche per la montagna, le città d’arte, gli stagionali, agenzie di viaggio e i tour operator, le guide turistiche, contestualmente ai lavoratori stagionali del turismo, degli stabilimenti termali, dello spettacolo e dello sport viene riconosciuta un’indennità una tantum di 1.600 euro”. Infine sono previste agevolazioni contributive per commercio e turismo e 5 mesi di credito d’imposta per canoni locazione. “Adesso – conclude Gronchi – servono sostanzialmente due fattori: la conferma della velocità del piano vaccinale ai livelli attuali ed una forte campagna promozionale del nostro Paese”.