Il Cantiere Internazionale d’Arte ha presentato la 46ª edizione realizzata dal nuovo direttore artistico Mauro Montalbetti che si avvale della direzione musicale di Antonio Greco. Dal 15 luglio all’1 agosto 2021 sono 35 gli appuntamenti.
A partire da Montepulciano, il calendario coinvolge i comuni di Cetona, Chianciano Terme, San Casciano dei Bagni, Sarteano, Sinalunga, Torrita di Siena, Trequanda.
Il programma è caratterizzato da accostamenti audaci e dialoghi inediti con lo scopo di invitare alla riflessione e generare confronti tra linguaggi e poetiche differenti. Particolare attenzione è riservata alle forme contemporanee, sono molteplici i nuovi lavori commissionati ad autori innovativi.
Gli spettacoli in programma
16 luglio Figli di un Dio ubriaco
Figli di un dio ubriaco è una produzione ibrida tra musica barocca, danza contemporanea e recitazione. In Piazza Grande, 11 attori-danzatori di Balletto Civile guidati dalla regista Michela Lucenti, di età compresa tra i 9 e 76 anni, esprimono il movimento dei corpi ispirato all’arte barocca, interpretando antieroi delle periferie del mondo.
31 luglio – 1° agosto Else
In prima assoluta al Teatro Poliziano l’opera commissionata al compositore Federico Gardella e alla drammaturga Cecilia Ligorio che firma anche la regia di un lavoro ispirato ad Arthur Schnitzler. Else addita l’abuso di potere sull’intimità come una malattia del nostro tempo.
Concerti sinfonici e orchestrali
Quattro serate per organici sinfonici e orchestrali, tre in Piazza Grande, una al Tempio di San Biagio: tra profili acclamati nel mondo e giovani generazioni, dialogano pagine classiche e nuove ideazioni. Il 18 luglio l’Orchestra della Toscana con il direttore Antonio Greco traccia un itinerario classico, da Händel a Haydn fino a un liberatorio Beethoven con il Trio Kanon. Poi il 30 luglio l’ORT torna sotto la bacchetta illuminata di Markus Stenz che apre con Stravinskij, cui segue l’approfondimento su Brhams (Sinfonia n. 1) e la relativa Fantasia concepita da Detlev Glanert.
L’Orchestra Poliziana sarà il 24 luglio al Tempio di San Biagio, con la direzione di Antonio Greco, l’organico locale presenta in prima assoluta il brano Ecco sparir le stelle commissionato a Carlo Boccadoro, mentre nella seconda parte interviene anche la Corale Poliziana per i due capolavori di Antonio Vivaldi, il Gloria in Re maggiore e il Credo in Mi minore; i ruoli solisti sono assegnati a Valeria La Grotta (soprano) e Anna Bessi (mezzosoprano).
Infine il primo agosto la giovane compagine di Montepulciano affronta anche il popolare Concerto di Chiusura con e la direzione di Antonio Greco che propone per l’evento conclusivo un percorso sulla musica francese con Pelleas et Melisande e la Pavane di Fauré e ancora la Pavane pour un enfante défunte di Ravel, per poi completare con il Concerto per pianoforte n. 1 di Ludwig van Beethoven.
29 luglio Lili Elbe Show
Dedicata alla vicenda dell’artista danese, icona dei diritti transgender, Lili Elbe Show è la nuova creazione coreografica commissionata a Sasha Riva e Simone Repele. Saranno sul palcoscenico la stella mondiale Silvia Azzoni, Yumi Aizawa, Jamal Callender e gli allievi delle scuole di danza territoriali.
Dal 15 al 18 luglio Cent’anni
La coproduzione con Nuova Accademia degli Arrischianti è in scena tra le suggestioni del Castello di Sarteano. Laura Fatini scrive, e insieme a Gabriele Valentini ne firma anche la regia, uno spettacolo che allude a La bella addormentata: un risveglio che è la metafora dell’odierno ritorno alla realtà dopo un lungo sonno.
Il grande pianismo al 46° Cantiere
Il 21 luglio le personalità artistiche di Michele Campanella e Monica Leone offrono un concerto per due pianoforti imbastito per l’omaggio al cinquantenario dalla morte di Igor Stravinskij (Circus Polka, Concerto per due pianoforti, Tango), con il finale che verte invece su Sergej Rachmaninov (Suite per due pianoforti n. 2); ad ospitare l’eccellenza del pianismo sarà l’inusuale contesto del Chiostro di Sant’Agnese.
Il 21 luglio altro virtuoso della tastiera è Davide Cabassi, solista tra i più invitati al mondo che, prima del Concerto di Chiusura, si cimenta in un recital articolato su pagine di Henze, Crumb, Castiglioni, Mussorgskij.
Dante e Piazzolla
Per la doverosa celebrazione di Dante Alighieri il 23 luglio va in scena Vox in Bestia. Un prontuario di animali divini con l’esibizione di Laura Catrani che interpreta la vocalità contemporanea sui testi di Tiziano Scarpa e le video animazioni di Gianluigi Toccafondo, esplorando un bestiario dantesco.
Il 24 luglio si celebra il centenario dalla nascita di Astor Piazzolla con due differenti concerti: Flores de alma orquesta minimal è il classico quintetto-Piazzolla cui è riservata la ribalta di Piazza Grande, mentre il Luigi Attademo trascrive per chitarra sola canzoni dell’autore argentino, alternandole con titoli attuali in un contrappunto esteticamente singolare.
Incontri letterari
Tra le novità del 46° Cantiere Internazionale d’Arte ci sono le letture musicali scandite in due incontri tematici di diversa estrazione. Il 23 luglio, all’Enoliteca della Fortezza, Carlo Boccadoro presenta il suo Bach Prince vite parallele (Einaudi), stimolato dal giornalista Andrea Penna. Il 28 luglio sarà invece al Cortile delle Carceri il confronto con la musicologa Federica Marsico sul suo volume La seduzione queer di Fedra. Il mito secondo Britten, Bussotti e Henze (Aracne), un excursus sulla fluidità di genere declinata nelle elaborazioni scenico musicali di autori significativi, tra i quali il fondatore del Cantiere.