Torna con la sua magia, tra le strade e le piazze dell’antico borgo di Certaldo, il festival internazionale degli artisti di strada Mercantia. L’anno scorso lo stop, a causa della pandemia e delle restrizioni anti-contagio. Oggi, riponendo tutta la fiducia possibile nella campagna di vaccinazione, si guarda al futuro con meno incertezza e, con un moto di speranza e coraggio, il Comune annuncia che sì, quest’anno Mercantia ci sarà, “senza trascurare la sicurezza di artisti e partecipanti – precisa il Comune – Andrà in scena nel pieno rispetto delle disposizioni anti-contagio”. Il programma è in divenire, ma la data attesa è già stata comunicata: dal 15 al 18 luglio.
“Rivista sulla base dei protocolli di sicurezza necessari – ha detto il sindaco Giacomo Cucini – continuerà a donare la magia alla quale ci ha sempre abituati: gli stessi protocolli non ci rendono possibile creare assembramenti e quindi riproporre spettacoli nella modalità tradizionale, sia come numero sia come organizzazione, ma stiamo lavorando per assicurare qualità culturale e la presenza di artisti eccellenti”.
Il festival del “quarto” teatro rende omaggio a Dante e al cinema di Fellini
Il titolo scelto per questa 33° edizione del festival del “quarto teatro” nel paese di Boccaccio è “E quindi uscimmo a riveder le stelle…”, in onore del 700 anniversario anno della morte di Dante Alighieri e il centenario dalla nascita dell’attrice Giulietta Masina, interprete del film “La strada” in cui il maestro Federico Fellini racconta proprio gli artisti di strada.
Poesia e cinema ai massimi livelli saranno il filo rosso che lega questa edizione di rinascita, la cui direzione artistica sarà sempre di Alessandro Gigli. Piazze e vicoli torneranno così ad essere teatri di spettacoli itineranti e musica.
“Un grande messaggio di ripartenza – ha aggiunto il sindaco – Abbiamo lavorato molto a un’ipotesi progettuale che metta al centro la sicurezza, ma che dia un messaggio di speranza ai cittadini e a chi ama Mercantia. Si riparte da un progetto culturale di grande respiro che guarda a Dante e Fellini, ma soprattutto da ciò che a Certaldo è protagonista da oltre trent’anni, l’arte di strada. Anche questo settore è stato “congelato” dal Covid-19, ma ha un enorme entusiasmo e una voglia di guardare al futuro per far tornare gli spettatori a respirare un clima di fiducia e spensieratezza”.