Tutte le quinte classi delle superiori in aula e il passaggio in presenza dal 50% al 70%. Una prova non da poco per il sistema di trasporto pubblico locale che pare essere stato superato. Studenti responsabili e mezzi che hanno rispettato in linea di massima la capienza prevista dalle norme anti-contagio. Il ritorno ieri in zona gialla rischia di essere un “bomba libera tutti”, ma gli studenti e la scuola stanno attenti: manca poco alla fine delle lezioni, una volata finale che non può essere più stoppata, e la Dad è diventata insofferente a molti.
Il monitoraggio dei trasporti effettuato dalla Regione riporta una situazione sotto controllo. “Sono molto soddisfatto – ha detto l’assessore regionale ai Trasporti, Stefano Baccelli – La presenza degli studenti al 70%, almeno per quanto riguarda l’ingresso, mi sembra sia andata molto bene, per tutte le province”. “E’ pervenuta una segnalazione sulla linea 6 di Firenze – ha aggiunto – ma l’azienda ha provveduto a risolvere”. Lo stesso si è segnalata una criticità ad Altopascio, in provincia di Lucca, ma si lavora alla soluzione. “Anche Trenitalia mi segnala che c’è un 15% di persone in più sui treni, ma non ci sono casi di superamento della capienza del 50%”.
L’organizzazione replica quella di gennaio, quando tornarono in classe per la prima volta gli studenti delle superiori al 50%: “ Sono 329 bus turistici aggiuntivi. Inoltre, sulla linea urbana di Firenze – conclude Baccelli – l’azienda ha messo a disposizione sei mezzi aggiuntivi”.