Prestito fino a 200mila euro con garanzia gratuita: le imprese agricole e agroalimentari con problemi di liquidità avranno tempo fino al 30 giugno 2021 per richiederlo in una delle banche abilitate, quindi Banca di Cambiano, il Monte dei Paschi di Siena, Credem, Creval e Iccrea Banca impresa. È la misura messa in campo dalla Regione Toscana – dal Programma di sviluppo rurale Feasr 2014-2020 – per sostenere le attività colpite dalla crisi e che hanno bisogno di un sostegno diretto per andare avanti.
I requisiti per fare richiesta: via l’obbligo dei giustificativi, vale solo il fatturato
Potranno richiedere liquidità le piccole e medie imprese e quelle con un numero di dipendenti inferiore a 500 – le Smal Mid Cap – che hanno avuto nel 2020 una riduzione di fatturato rispetto al 2019. Viene meno quindi, rispetto a prima, l’obbligo di presentare giustificativi basati su piani aziendali o documenti equivalenti e prove che dimostrino che il sostegno fornito tramite lo strumento finanziario sia stato utilizzato per gli investimenti.
“È un’opportunità – spiega la vicepresidente e assessora all’Agroalimentare Stefania Saccardi – che abbiamo voluto creare per rendere possibile ottenere garanzie gratuite previste nella programmazione dello sviluppo rurale anche per l’erogazione di liquidità a favore degli agricoltori in sofferenza. Sappiamo che adesso l’urgenza è rappresentata in molti casi dalla mancanza di disponibilità e cerchiamo quindi di venire incontro a questa necessità”.
