Da oggi sono 6 milioni e 850 mila gli alunni che sono tornati fisicamente in aula in tutta Italia sugli 8,5 milioni totali degli istituti statali e paritari, 8 su 10.
La Regione Toscana, in base ai dati aggiornati al 16 aprile e contenuti nel report settimanale del Governo, ha reso noto che ben l’81,09% del personale scolastico docente, non docente e universitario, ha ricevuto la prima dose di vaccino anti-Covid, pari a 64.871 persone sul totale di 80.000.
Per quanto riguarda la prima dose dunque la Toscana ha una percentuale più alta della media italiana ferma al 73,55%.
È invece più bassa della media nazionale la percentuale di personale scolastico che ha ricevuto entrambe le dosi: in Toscana sono 222 persone, pari allo 0,28%, mentre la media italiana è dell’1,35%. La Regione precisa però che il personale scolastico ha ricevuto il vaccino Astrazeneca, e quindi avrà la seconda dose dopo 84 giorni dalla prima somministrazione, ovveeo a partire da fine aprile.
A Firenze 13 positivi su 19mila test nelle scuole
Intanto buone notizie da Firenze, dove sono risultati molto positivi gli esiti dello screening nelle scuole fatto in questi mesi dall’amministrazione comunale, insieme a Fondazione Cr Firenze.
“Le scuole sono sicure e nel Comune di Firenze lo abbiamo dimostrato: su 19mila test rapidi per il Covid fatti nelle scuole elementari e medie sono stati riscontrate solo 13 positività. Le scuole non sono focolai” ha scritto oggi su Twitter l’assessore all’educazione del Comune Sara Funaro.
Sul tema è intervenuto stamani anche il sindaco Dario Nardella secondo cui per tornare a scuola in sicurezza servono “test rapidi di massa, aumento delle risorse per i trasporti, assistenti e tutor alle fermate dei bus e agli ingressi nelle scuole, mascherine Fpp2 ad ogni studente”.