Il digitale applicato ai prodotti cinematografici e audiovisivi, nei progetti di Manifatture Digitali Cinema Pisa
La rete di infrastrutture nate in Toscana da pochissimi anni, dal 2017, grazie all’Accordo di programma quadro Sensi contemporanei Toscana per il Cinema, consta oggi di quattro realtà – a Prato, Pistoia, Siena e Pisa – con l’obiettivo di accogliere e supportare chi sceglie la Toscana come set: le loro attività sono infatti da ascrivere al lavoro e alle finalità di Toscana Film Commission. E in ogni struttura si realizzano progetti per generare uno sviluppo territoriale, grazie alla declinazione delle vocazioni tradizionali locali, nei nuovi mestieri del cinema. Ecco allora che a Pisa, da sempre città universitaria per antonomasia, della ricerca scientifica, delle tecnologie avanzate, della robotica, i progetti di Manifatture Digitali Cinema riguardano il digitale applicato al cinema e ad una serie di nuovi formati audiovisivi. Oggi Manifatture Digitali Cinema Pisa, inaugurate a maggio 2018, grazie al sostegno e in collaborazione con il Comune di Pisa, nella sede in via Nicola Pisano, 15, sono diventate un centro di specializzazione, formazione e produzione sull’animazione, i documentari interattivi, i videogames, le piattaforme digitali per la creazione di database di tracce sonore.
Le principali realizzazioni di Manifatture Digitali Cinema Pisa
Dopo l’inaugurazione nel 2018, la sede di Pisa di Manifatture Digitali Cinema Pisa prosegue le sue attività, grazie al rinnovo del Protocollo d’Intesa tra il Comune di Pisa e la Regione Toscana. Nel primo anno di attività, Manifatture ha ospitato la “Bottega di Alta Specializzazione” per la valorizzazione del patrimonio Unesco delle Ville e Giardini Medicei toscani, con la realizzazione dell’I-doc interattivo L’invenzione dello spazio; nel 2019 ha accolto il primo appuntamento industry internazionale degli sviluppatori di videogiochi italiani, in collaborazione con Aesvi, dal titolo First Playable, in seguito al successo del quale, il Ministero dello Sviluppo Economico ha stabilito di istituire il “First Playable Fund”, un fondo per sostenere i progetti prototipali di videogiochi. Quest’anno, la terza edizione di Firts Playable si terrà online, mentre in diretta streaming dal Museo delle Navi Antiche di Pisa, si svolgerà la cerimonia di premiazione degli Italian Video Game Awards (IVGA). Nel 2020, a Manifatture Digitali Cinema Pisa, è stato avviato il Laboratorio di Cultura Digitale dell’Università pisana, il progetto PH-Remix, dedicato a valorizzare il patrimonio audiovisivo della Mediateca Toscana e dell’ampio archivio di film del Festival dei Popoli. Festival Internazionale del Film Documentario; Mdc Pisa ha inoltre avviato progetti per la valorizzazione degli Archivi Sonori toscani, in collaborazione con la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e l’Università di Siena e, avvalendosi della straordinaria professionalità del sound designer Mirco Mencacci, sta curando la creazione della piattaforma I Suoni della Toscana, destinata a collezionare tracce sonore ad alta qualità e metadati, per metterli a disposizione dei professionisti del settore. Le Manifatture pisane hanno inoltre curato la “presa diretta”, la masterizzazione e la post-produzione audio della serie tv, distribuita da Sky Arte, L’Ultima de’Medici, dedicata, come il documentario interattivo, alla valorizzazione del patrimonio Unesco delle Ville e Giardini Medicei. Da quest’anno, Manifatture Digitali Cinema Pisa sarà anche la sede dell’Internet Festival, evento di Fondazione Sistema Toscana, dedicato ai temi della Rete e della Rivoluzione digitale, giunto alla decima edizione. L’ultimo, e uno dei più innovativi progetti, è iniziato a gennaio 2021, ed è ancora in corso: si tratta di attività formative e produttive nel campo dell’animazione, rivolte a giovani talenti, a cura di DogHead, una delle più importanti factory d’animazione in Italia.
Grazie alla collaborazione con la factory d’animazione DogHead Animation, 25 giovani creativi lavorano in produzioni internazionali
Tra le principali attività di Manifatture Digitali Cinema Pisa, ci sono proprio quelle riferite al cinema d’animazione di qualità, per le quali la struttura è diventata oggi un hub di specializzazione, dedicato a giovani professionisti e un qualificato centro di produzione, per la realizzazione di prodotti audiovisivi d’animazione dedicati al mercato italiano e internazionale, alle più importanti e note piattaforme in streaming. Grazie alla collaborazione tra DogHead srl e l’Area Cinema di Fondazione Sistema Toscana, sono stati realizzati due laboratori di formazione sull’animazione 2D e sul Rigging (tecnica che studia e riproduce i movimenti del corpo): i 25 partecipanti ai due corsi, selezionati attraverso una call dedicata, hanno avuto la possibilità di essere inseriti subito in un contesto lavorativo, nel team di produzione di DogHead ed essere così impiegati nella realizzazione di importanti progetti internazionali. “DogHead è nata con l’obiettivo di portare di nuovo in Italia l’animazione, in una delle sue più delicate ed impegnative fasi produttive, da tempo relegate all’estero – afferma Giovanna Bo, Executive Producer di DogHead Animation srl -. Abbiamo scelto convintamente la Toscana come territorio dove aprire la nostra sede operativa, prima a Firenze, culla delle arti, ed ora, grazie alla Toscana FilmCommission e a Manifatture Digitali a Pisa, in una città universitaria, sede d’eccellenza culturale e da sempre legata ai giovani e al loro talento. Siamo molto felici di questa partnership che speriamo possa continuare nel tempo e garantire formazione e progettualità”. “La presentazione di questo progetto portato avanti da un’azienda importante, Doghead Animation, in collaborazione con Toscana Film Commission – ha ribadito Pierpaolo Magnani, assessore alla Cultura del Comune di Pisa – rappresenta un momento fondamentale in un percorso che vuole trasformare Manifatture Digitali Cinema in un laboratorio continuo, dedicato ad un settore culturale che a Pisa ha una tradizione antica, fin dai suoi esordi, che in Italia si era un po’ persa. Anche grazie alla presenza di aziende private che lavorano nel settore e la collaborazione con il pubblico può essere l’occasione per la città per recuperare quel rapporto e confermare di essere quel luogo dove si formano e sviluppano competenze e professionalità , grazie anche a un rapporto sempre più stretto con le nostre università di eccellenza. Mi auguro che d’ora in avanti questo luogo possa avere un uso continuo e intensivo durante tutto l’anno perché si tratta di una struttura importante, moderna e che ha bisogno di produrre continuamente».