Arricchire le competenze di studenti, imprenditori, agronomi e altri professionisti del settore agroalimentare, discutendo nuove soluzioni e pratiche innovative, nel rispetto dei principi della sostenibilità ambientale. È questo l’obiettivo di Siena Food Lab Academy, il percorso di formazione dedicato agli operatori dell’agrifood che verrà presentato giovedì 18 marzo a partire dalle ore 18 in un evento online aperto al pubblico.
Il programma formativo e i temi trattati
Il programma formativo, nato nell’ambito del progetto Siena Food Lab, iniziativa di promozione dell’innovazione nell’agroalimentare realizzata dalla Fondazione Monte dei Paschi di Siena e dal Santa Chiara Lab dell’Università di Siena, è rivolto alle aziende agricole del territorio.
I temi trattati includono l’applicazione di ICT nel settore agroalimentare, con particolare riferimento a tecniche di agricoltura di precisione, nuove tecnologie per l’agricoltura (controllo delle operazioni colturali e modelli previsionali, remote sensing, metodi di campionamento), soluzioni per ottimizzare la produzione agricola nonché tematiche gestionali e di orientamento al mercato (qui il programma completo).
Dal campo alla tavola
Il corso gratuito, aperto a tutti coloro che vogliono consolidare le loro competenze integrandole con strumenti innovativi, offre dunque una ricognizione delle principali innovazioni derivanti dall’attività di ricerca di tutti gli Atenei toscani e, grazie alla collaborazione con Regione Toscana, Coldiretti, Confagricoltura, Confederazione Italiana Agricoltori, mette a disposizione le migliori esperienze del sistema agroalimentare della Regione dando ampio spazio alla testimonianza diretta di esperienze e casi aziendali.
Un percorso formativo “dal campo alla tavola” che, a partire dall’agricoltura di precisione, si estende all’intera filiera, affrontando tematiche legate alla trasformazione, alla promozione e alle ricadute sulle comunità locali delle aziende presenti nelle tre filiere selezionate del progetto Siena Food Lab (vitivinicola, olivicola e cerealicola).
Il calendario del corso
Il corso prevede una prima fase con interventi online ogni due settimane, dal 18 marzo al 22 luglio, per un totale di 10 incontri. La seconda fase prenderà avvio nel mese di settembre.
La partecipazione all’intero programma dà diritto ad un Open Badge rilasciato dall’Università di Siena, un sistema di certificazione digitale che registra le competenze trasversali acquisite.
La Siena Food Lab Academy prevede anche un percorso di alternanza scuola/lavoro (PCTO) rivolto alle scuole secondarie del territorio (Istituti Agrari, Istituti Tecnici, Licei Scientifici), con la possibilità di completamento con stage in azienda.
Infine, a partire da maggio, tutti i venerdì alle ore 18, saranno organizzati “Gli aperitivi dell’innovazione”, incontri online cui parteciperanno esperti, imprese, centri di ricerca, istituzioni e organizzazioni internazionali che, attraverso testimonianze e casi concreti, illustreranno e si confronteranno sulle soluzioni alle principali sfide post-pandemia.
L’evento inaugurale
L’inaugurazione del Siena Food Lab Academy, in programma il 18 marzo, vedrà la partecipazione di Carlo Rossi, presidente Fondazione MPS, Francesco Frati, rettore Università di Siena, Angelo Riccaboni, presidente Santa Chiara Lab – Università di Siena, coordinatore Siena Food Lab, Roberto Scalacci, direttore Agricoltura e sviluppo rurale Regione Toscana, Valentino Berni, presidente CIA, Simone Solfarelli, presidente Coldiretti Siena, Gianluca Cavicchioli, presidente UPA, Alessio Cavicchi, referente Siena Food Lab Academy. A moderare sarà Pino Di Blasio, La Nazione Siena.
Seguirà la prima lezione del prof. Gianluca Brunori, presidente del Corso di Laurea in Viticoltura ed Enologia – Università di Pisa, dal titolo “L’innovazione nelle aree rurali”.