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Covid-19, Giani: “Ancora un mese da fronteggiare, gli ospedali al momento reggono”

Ieri si è tenuto lo screening di massa della Regione a Lucignano e Gaiole in Chianti, mentre a Firenze Nardella annuncia nuove limitazioni

Lo screening di Territori Sicuri a Sinalunga - © Azienda Usl Toscana sud est

Tenere duro ancora per un mese, con i numeri degli ospedali che comunque sono migliori rispetto allo scorso marzo, anche grazie ai posti letto in più aggiunti per fronteggiare la pandemia. È questo il messaggio lanciato ieri dal presidente della Toscana Eugenio Giani, in visita a Lucignano (Arezzo), dove si è tenuto lo screening di massa della Regione Territori Sicuri, per stroncare la catena di contagio.

“Dobbiamo fronteggiare ancora un mese, del resto lo scorso anno il picco fu raggiunto il 31 marzo poi però con il clima in miglioramento e la diffusione maggiore dei vaccini dovremmo piano piano venire fuori – ha dichiarato Gianigli ospedali al momento reggono, abbiamo circa 180 terapie intensive e 1200 cure intermedie e rispetto allo scorso anno abbiamo creato posti letto in più, la situazione dunque è migliore”.

Screening di massa a Lucignano e Gaiole in Chianti

Giani si è poi soffermato sulla situazione di comuni come Lucignano e la vicina Marciano, non lontani dall’Umbria: “Abbiamo arginato le varianti tramite questi screening e la chiusura delle scuole, questi erano comuni tra i peggio messi in Toscana, ma la situazione dovrebbe migliorare”.

Intanto lo screening Territori Sicuri si è tenuto ieri anche a Gaiole in Chianti, nel Senese: oltre 700 i cittadini che si sono sottoposti al tampone. “La percentuale di partecipanti è buona” ha detto Marco Picciolini, direttore di zona dell’Asl Tse e della Società della salute senese. Sempre nel Senese da oggi a mercoledì, lo screening riguarderà Castelnuovo Berardenga.

Infine nel Fiorentino il Comune di Fucecchio è preoccupato per il balzo in avanti dei contagi, tornati ai livelli di fine novembre-inizi dicembre. Il sindaco Alessio Spinelli ha annunciato che già da domani “firmerò alcune ordinanze per chiudere al pubblico parchi e giardini e per vietare il consumo di cibi e bevande nelle immediate vicinanze dei locali.”

A Firenze Nardella valuta nuove limitazioni

Il sindaco di Firenze Dario Nardella ha annunciato che oggi riunirà la task force di Comune e Città metropolitana “per valutare eventuali nuove limitazioni da introdurre. Non possiamo passare il tempo ad inseguire il virus, dobbiamo prevenirlo. Per questo, se da un lato faremo di tutto per scongiurare la chiusura delle scuole, con tutti i disagi che ne conseguono ai ragazzi e alle loro famiglie, dall’altro dovremo pensare a limitare i movimenti in determinati momenti e luoghi della città”.

Nardella lo ha scritto su Facebook rilevando anche che forze dell’ordine e polizia municipale hanno lavorato “venerdì sera e ieri sera per controllare il centro e, sia ieri che oggi, i parchi dove si è registrato molto afflusso di persone. Non tutti rispettano le regole”: sono state “comminate decine di sanzioni tra piazza Repubblica, via della Pellicceria, piazza Santissima Annunziata, piazza Santo Spirito. Intensificati i controlli nei parchi a partire dalle Cascine”.

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