Nuova tappa del tour della vicepresidente e assessore all’agroalimentare, Stefania Saccardi, nel mondo delle cooperative agricole toscane. Stavolta la meta della visita dedicata a vedere come vengono impiegati e valorizzati i fondi regionali dalle imprese e dalle cooperative del territorio è stata la Maremma. A ricevere la vicepresidente Saccardi, Fabrizio Tistarelli del Consorzio “Latte Maremma”, e Massimo Tuccio, presidente de “I Vini di Maremma”. Con loro anche Pierluigi Piro, presidente de “I Pescatori di Orbetello”, e Giovanni Guglielmini, presidente della Cooperativa produttori agricoli Raspollino.
Tradizione e modernità
“Alla Cantina ‘I Vini di Maremma’ prima e al Consorzio Latte Maremma poi, ho potuto constatare l’abilità, l’ingegno e la passione dei nostri imprenditori che con il loro lavoro tengono alto il nome dei prodotti toscani di qualità e costituiscono un valido presidio del territorio” ha detto Saccardi. Alla Cantina “I Vini di Maremma”, realtà aziendale che oggi unisce 240 soci e che è riuscita a trovare l’equilibrio tra tradizione e modernità, in grado di garantire l’eccellenza dei suoi prodotti, Saccardi ha incontrato e ascoltato alcuni rappresentanti che hanno illustrato le pratiche, sempre rispettose, usate sia in vigna che in cantina, senza scorciatoie, fino alla bottiglia. Presso il Consorzio “Latte Maremma”, dove si punta ogni giorno a portare nelle case il frutto di una terra meravigliosa come la Maremma, si è ribadito l’importanza dell’innovazione, obiettivo cui punta il consorzio. I suoi rappresentanti hanno fatto anche presente il problema della carenza di infrastrutture e di un accesso adeguato a internet.
I segni della qualità
“Con l’assessore Saccardi abbiamo affrontati diversi aspetti e coinvolto molti settori agricoli” ha detto Fabrizio Tistarelli, presidente di Latte Maremma e presidente FedriPesca di Confcooperative Toscana. “Abbiamo cercato di focalizzare l’attenzione sulla valorizzazione dei prodotti di qualità e delle realtà cooperative del territorio che ne sono presidio sociale ed economico, anche attraverso un’attività di comunicazione istituzionale forte”. Saccardi ha concluso dicendo che “la valorizzazione del territorio passa prima di tutto da nuovi investimenti destinati anche a svolgere una comunicazione adeguata che faccia conoscere le nostre eccellenze. È questo uno degli obiettivi del mio mandato”. L’assessore crede inoltre che “le attività di promozione e di informazione su vari livelli territoriali contribuiranno a incrementare la conoscenza dei segni della qualità, ancora poco affermati tra i consumatori europei, ma che abbiamo ragione di credere possano svilupparsi e crescere”.