La prima riunione della Conferenza dei servizi ha dato il via all’iter per realizzare l’asse suburbano di Lucca, infrastruttura cruciale e attesa da tempo dalla città di Lucca e da tutta l’area lucchese. L’asse suburbano servirà per collegare l’area del nuovo ospedale di San Luca con il nuovo ponte sul fiume Serchio (Monte San Quirico) tramite la realizzazione di un tratto stradale da via dell’Acquacalda a via S.S. Annunziata, nella frazione S. Pietro a Vico, e da via Vecchia Pesciatina a viale Castracani, in località Arancio.
L’opera avrà un costo complessivo stimato di 7.315.000 €, finanziato con 7 milioni di risorse regionali e 315.000 euro di risorse comunali.
“I sette milioni messi a disposizione dalla Regione saranno subito disponibili – ha spiegato l’assessore Stefano Baccelli – Non appena i progetti esecutivi saranno pronti, i lavori potranno essere messi a bando dal Comune. Non siamo più nella fase degli obiettivi strategici, si passa alla concretezza: entro la fine dell’anno dovrà esser fatta la gara di appalto, auspichiamo la realizzazione dell’intera opera entro il 2023”.
L’opera sarà realizzata mediante due lotti funzionali: il Tracciato 1, da via Vecchia Pesciatina a viale Castracani in località Arancio, Tracciato 2, da via dell’Acquacalda a via S.S. Annunziata nella frazione S. Pietro a Vico, con il cavalcaferrovia che attraverserà la linea Lucca-Aulla.
Il Comune di Lucca assumerà la funzione di stazione appaltante e si farà carico di ogni ulteriore costo derivante dall’attuazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica. Per controllare che l’iter progettuale e la realizzazione procedano senza intoppi sarà istituito un Collegio di vigilanza, ai sensi della normativa vigente, presieduto dalla Regione Toscana.
“Ringrazio la Regione e l’assessore Stefano Baccelli – ha detto il sindaco di Lucca, Alessandro Tambellini – per aver accolto la nostra richiesta di finanziare, già a partire dal bilancio di previsione regionale 2021-2023, un’opera che contribuirà a fare un gigantesco salto alla mobilità e alla di qualità della vita della città di Lucca, mettendo in pratica quanto previsto dal nuovo Piano strutturale 2016. Con questa arteria che sarà connessa al nuovo ponte, collegheremo la riva destra del fiume Serchio con tutte le principali strade radiali a est della città. Saranno così risolte molte criticità del traffico che perduravano da decenni e offriremo all’Ospedale San Luca un collegamento veloce con il territorio circostante”.