Dalla casa natale di Carlo Lorenzini alias Collodi, il papà di Pinocchio, ai quartieri descritti da Vasco Pratolini, di cui il 12 gennaio ricorre l’anniversario della morte avvenuta nel 1991. Ma anche i luoghi del cuore di Dostoevskij, che qui scrisse il suo capolavoro “L’idiota”, l’albergo che ospitò George Eliot, il palazzo dove soggiornò Manzoni venuto a “risciacquare i panni in Arno”.
Luoghi e dimore che hanno segnato i trascorsi fiorentini di grandi scrittori saranno al centro di “Firenze Insolita”, un ciclo di passeggiate teatrali organizzato dall’associazione culturale Archètipo, finanziate dal Comune di Firenze e volute dall’assessora Cecilia Del Re per promuovere un turismo sostenibile.
Passeggiate teatrali nei luoghi letterari
Fondamentale sarà il contributo delle guide turistiche Laura Gensini e Chiara Migliorini. Saranno loro a illustrare – in italiano – questi spazi ricchi di storia e, tramite tablet o altri dispositivi, i paralleli artistici e le connessioni storico-culturali con il patrimonio di Firenze e non solo.
A seguire, l’attore Rosario Campisi farà rivivere le opere letterarie che quei luoghi hanno ispirato: brani composti dagli autori durante il loro soggiorno fiorentino o nel ricordo, spesso nostalgico, di esso. Una contaminazione fra bellezza artistica ed esperienza teatrale che permetterà allo spettatore di vivere un’esperienza unica.
Il percorso da una dimora all’altra di “Firenze Insolita” sarà arricchito da altri ricordi letterari e da brevi soste di interesse culturale: dal quartiere di Santa Maria Novella dove soggiornò Percy Bysshe Shelley a quello di Santa Croce dove visse Piero Bargellini.
“Firenze Insolita” sarà l’occasione per ricordare anche molti altri intellettuali che hanno amato la città del giglio. Senza dimenticare i Futuristi che porteranno a concludere al famoso Caffè Letterario Le Giubbe Rosse.
Con Firenze Insolita 3 appuntamenti alla settimana
In programma da venerdì 22 gennaio a domenica 28 febbraio, “Firenze Insolita” proporrà tre appuntamenti settimanali, dal venerdì alla domenica – venerdì e sabato ore 15, domenica ore 10 – svelando al pubblico luoghi intimi e segreti di Firenze e della sua architettura, spazi rimasti impressi nella storia della letteratura.
Ogni visita avrà una durata di circa tre ore, saranno ammesse al massimo 12 persone a cui saranno forniti auricolari sanificati e mascherine. Un’accortezza che consentirà di partecipare ai tour in piena sicurezza e nel pieno rispetto delle normative anti-Covid.
La partecipazione sarà gratuita previa prenotazione obbligatoria al numero 338-1002655 o via mail a firenzeinsolita@archetipoac.it.