Due riconoscimenti importanti per l’edizione 2020 del Bravìo delle Botti di Montepulciano. La manifestazione storica infatti è stata premiata dal Ministero per i Beni per le Attività Culturali e il Turismo, con il bando ‘Fondo nazionale per la rievocazione storica’, e dalla Regione Toscana, con il bando a sostegno delle manifestazioni di rievocazioni e ricostruzione storica. In tutto il Bravìo delle Botti si è così aggiudicato due finanziamenti, rispettivamente di 12.340 e di 3.120 euro per i progetti elaborati dal Magistrato delle Contrade.
Il contributo economico di oltre 15mila euro arriva in un anno particolare, in cui l’emergenza sanitaria da Covid-19 ha stravolto il normale corso degli eventi, costringendo anche il Bravìo delle Botti di Montepulciano a rivedere tutta l’edizione 2020.
Un’edizione speciale a causa del Covid-19
L’affascinante corsa delle botti tra le otto contrade poliziane, che ogni anno anima Montepulciano e i suoi cittadini e che richiama turisti da ogni parte del mondo, non si è potuta tenere in osservanza alle normative anti-contagio, ma il Magistrato delle Contrade anche per l’anno 2020 ha voluto regalare ai poliziani la loro festa per rafforzare il senso di comunità e allo stesso tempo preservare la manifestazione dal punto di vista culturale e sociale.
Il grande impegno messo in campo dal Magistrato delle Contrade a tutela della cultura, della socialità e della storia della comunità è stato riconosciuto anche dal MiBact e della Regione che, attraverso due bandi, hanno premiato le attività per l’anno 2020 dell’associazione poliziana.
“I riconoscimenti che il Bravìo delle Botti ha ottenuto dal Ministero e dalla Regione sono un’ulteriore conferma di quanto sia stato importante organizzare la manifestazione nel 2020 – commenta il sindaco di Montepulciano, Michele Angiolini – il Magistrato e le Contrade hanno prodotto uno sforzo straordinario, sul piano organizzativo, per garantire a tutti massima sicurezza, e sul piano progettuale, avendo proposto un programma che, pur senza la corsa con le botti, rimarrà nella storia della festa con piena dignità. Il Comune ha creduto fin dall’inizio nella possibilità di svolgere la manifestazione ed ha offerto al Magistrato ed alle contrade i supporti necessari. Dunque alla soddisfazione per essere arrivati brillantemente in fondo, si aggiunge oggi quello di aver compiuto, con il mondo del Bravìo, la scelta di andare avanti, oggi premiata ai massimi livelli istituzionali”.
In tutto 15mila euro di finanziamento
Per quanto riguarda il bando del Ministero dei Beni per le Attività Culturali e il Turismo, ‘Fondo nazionale per la rievocazione storica’, il progetto elaborato internamente dal consiglio di gestione del Magistrato delle Contrade si è classificato al 17esimo posto su 114 progetti presentati aggiudicandosi la somma di 12.340 euro.
Per quanto riguarda, invece, il bando delle Regione Toscana a sostegno delle manifestazioni di rievocazioni e ricostruzione storica, il progetto poliziano si è classificato al secondo posto, su 17 presentati, con un contributo di 3.120 euro.
“Questi risultati premiano il lavoro del nuovo gruppo dirigente che al suo primo anno di mandato dimostra già autorevolezza istituzionale, capacità di progettazione e competenze organizzative. Aver realizzato il Bravio 2020, in un anno così difficile, non ha soltanto rafforzato profondamente il valore sociale della manifestazione ma ha consentito, per la prima volta in assoluto, di reperire finanziamenti dal Ministero e dalla Regione che lasciano immaginare un futuro più solido per le otto contrade e tutto il mondo del Bravìo” ha sottolineato il Reggitore Andrea Biagianti.