“Sul fronte economico Firenze ha vissuto un anno difficilissimo. Abbiamo calcolato una perdita complessiva, su tutta l’area metropolitana, di circa 7 miliardi di euro tra il danno all’economia dell’export e il turismo”. Lo ha detto il presidente di Eurocities e sindaco di Firenze Dario Nardella, in occasione del Forum del Corriere della Sera ‘L’Europa delle città oltre il Covid’.
“Ci stiamo attrezzando – ha aggiunto – perché il 2021 sarà un anno critico dal punto di vista economico, ad un certo punto terminerà la cassa integrazione e dovremo sostenere l’occupazione. Il rapporto col Governo nazionale è fondamentale perché i sindaci non hanno da soli gli strumenti di politica economica tali da poter dare una svolta all’aspetto economico e occupazionale. Ci siamo organizzati con le forze economiche della città anche per avanzare proposte al Governo”.
Tra queste “venire incontro soprattutto alle piccole imprese attraverso aiuti fiscali e aiuti economici strutturali, permetterci di partire il prima possibile con investimenti e opere pubbliche che ci consentirebbero di sostenere il livello di occupazione e affrontare da ultimo anche problemi più specifici che riguardano ad esempio commercio e ristorazione. Penso ad esempio agli affitti commerciali”.
Sul tema delle abitazioni vogliamo “riportare le persone a vivere nel centro storico, aprire dunque alle giovani coppie attraverso gli investimenti di social housing, con appartamenti a affitti calmierati”.