Nell’anno segnato dalla pandemia di Covid-19 l’Università di Siena ha visto le immatricolazione crescere. “Alla fine della prima decade di dicembre il numero degli studenti immatricolati iscritti ai corsi di laurea e laurea magistrale a ciclo unico si attesta al di sopra delle 2700 unità, cifra che rappresenta il valore massimo raggiunto negli ultimi 9 anni –ha dichiarato oggi il rettore dell’Ateneo Francesco Frati – e i dati preliminari sulle iscrizioni al primo anno delle lauree magistrali sono altrettanto confortanti, facendo registrare, al momento, un incremento superiore al 20% rispetto alla stessa data del precedente anno accademico”.
Più sostegno agli studenti nell’anno del Covid
Il rettore Frati ha presentato la sua relazione di accompagnamento al bilancio unico di previsione 2021 dell’Università di Siena, approvato oggi dal cda, con 179,1 milioni di euro di proventi, in aumento di oltre 730 mila euro rispetto all’assestato 2020.
Il bilancio, “segnato da congiunture storico-economiche straordinarie” sottolinea Frati, si caratterizza per
l’attenzione al sostegno per gli studenti e alla ricerca nel contesto dell’emergenza sanitaria da Covid-19, e vede un aumento dei finanziamenti ministeriali. Sul budget di Ateneo, viene confermata la dotazione del Piano di sostegno alla ricerca per
1,2 milioni di euro, che sarà ripartita attraverso delibera degli organi di governo.
Tra i costi, la voce più rilevante è rappresentata dal personale, che incide per il 59.18% sui costi operativi, in diminuzione rispetto al 2020 (63,79%). Tra le componenti più importanti le risorse messe a disposizione per il sostegno agli studenti, che ammontano a circa a 34 milioni di euro complessivi.
100 borse in più nell’area medica
Aumentano di 100 unità le borse di specializzazione di area medica mentre investimenti sono stati previsti per far fronte alle conseguenze negative dell’emergenza pandemica: il fondo di solidarietà avrà a disposizione una dotazione di 600 mila euro. Maggiori risorse sono state destinate al tutorato (+70mila euro) e ai tirocini (+57mila euro).
Incrementati di ulteriori 65 mila euro anche i fondi destinati alla mobilità Erasmus. Infine sono stati stanziati circa 2,7 i milioni di euro per gli investimenti, sia sul fronte edilizio e immobiliare che su quello delle attrezzature scientifiche.
