Il Sistema museale Chianti Valdarno fiorentino, con i nove musei immersi nella campagna toscana che lo costituiscono, si affidano ad un nuovo strumento di promozione e cultura digitale il nuovissimo sito web: www.chiantivaldarno.it.
Immagini di grande impatto visivo, video narrativi che consentono di esplorare il patrimonio degli spazi espositivi attraverso il punto di vista biografico dei cittadini, testi illustrativi corredati di informazioni puntuali, possibilità di pianificare la visita e curiosare tra gli itinerari della mappa interattiva, sono questi alcuni dei punti di forza del progetto realizzato grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze attraverso il bando Laboratori Culturali.
Una vetrina virtuale, aggiornata e ricca di dettagli, per la presentazione dei musei che lavorano in sinergia, grazie ad un accordo stipulato alcuni anni fa da sette amministrazioni pubbliche: Comuni di San Casciano Val di Pesa (capofila), Bagno a Ripoli, Barberino Tavarnelle, Figline e Incisa Valdarno, Greve in Chianti, Reggello, Rignano sull’Arno.
I musei presenti nel sito
I nove musei rappresentati sono: il Museo Giuliano Ghelli a San Casciano Val di Pesa, il Museo Masaccio d’arte sacra e il Museo d’arte sacra di Vallombrosa a Reggello, l’Oratorio di Santa Caterina a Bagno a Ripoli, il Museo di S. Pietro in Bossolo e l’Antiquario di Sant’Appiano a Barberino Tavarnelle, l’Antica Spezieria Serristori a Figline e Incisa Valdarno, il Museo San Francesco di Greve in Chianti, la Pieve di San Leolino a Rignano sull’Arno.
Ogni museo del Sistema viene raccontato attraverso una pagina corredata di notizie essenziali e galleria fotografica. “La sezione dei territori presenta, comune per comune, una serie di punti di interesse culturale e paesaggistico – precisa la coordinatrice del Sistema Museale Chianti Valdarno Nicoletta Matteuzzi – da Badia di Passignano alle balze del Valdarno, dal borgo di Montefioralle all’Antico Spedale del Bigallo. Sono stati predisposti inoltre link ai canali social del Sistema per la promozione di alcuni contenuti e contributi video come i racconti autobiografici di “Dipingere a Parole” sulla piattaforma YouTube. La sezione news permetterà di rimanere sempre aggiornati sugli eventi del Sistema.
Capolavori in mostra
Solo per fare qualche esempio tra i capolavori custoditi nei musei si citano la Madonna con Bambino del grande pittore senese Ambrogio Lorenzetti, il celebre Trittico di San Giovenale, opera giovanile di Masaccio, l’Annunciazione del pittore Ludovico Cardi detto il Cigoli, la Madonna col Bambino di Lorenzo di Bicci, l’Assunta e i Santi Lucia e Antonio da Padova di Francesco Curradi, la Madonna col Bambino di Nanni di Bartolo in stucco dipinto della fine del Quattrocento, esemplata su modelli di Lorenzo Ghiberti.
“Il nuovo sito web è un importante strumento di promozione, informazione e comunicazione – spiega l’assessore alla Cultura Maura Masini – capace di stimolare l’interesse di un ventaglio ampio e diversificato del target, invitato a compiere un viaggio alla scoperta virtuale del patrimonio artistico e paesaggistico del nostro territorio. Il sito si distingue per la veste grafica elegante e la lettura agile e intuitiva dei testi, si presenta in doppia lingua, italiano – inglese, per rispondere agli obiettivi di internazionalizzazione degli spazi museali compresi tra Chianti e Valdarno, situati in alcune delle aree più prestigiose e note al mondo”.