Sviluppare il settore del turismo attivo, in particolare quello del cicloturismo, attraverso un sistema omogeneo di percorsi ed una classificazione degli standard che ogni struttura ricettiva dovrà avere per ospitare questo tipo di escursionismo nelle “Strade di Siena”.
Con questo obiettivo ha preso il via ieri la tre giorni di aggiornamento per gli operatori turistici, tecnici professionisti e per le strutture ricettive nell’ambito di un progetto che vede attive 4 associazioni di categoria e 31 comuni con Siena capofila. I prossimi due appuntamenti si terranno il 24 novembre e il 4 dicembre.
Corsi di formazione per il cicloturismo
“Lauretana ciclabile; Le opportunità economiche del cicloturismo nelle Strade di Siena; Adeguare le strutture ricettive alle necessità del cicloturismo” è il titolo dei corsi di formazione nell’ambito di un settore, quello del turismo attivo, che vede il coinvolgimento di migliaia di appassionati da tutto il mondo.
“Il piano – ha sottolineato l’assessore al turismo del Comune di Siena, Alberto Tirelli – è un’importante opportunità di crescita economica per le realtà del nostro territorio; la nostra amministrazione confida tantissimo nella valorizzazione dei cammini e del cicloturismo e ci teniamo ad essere il motore e a collaborare con i singoli comuni che con questa opportunità possono promuovere il loro territorio e la città di Siena”.
Un investimento per il futuro di Siena
“Crediamo fortemente in questo progetto; è un investimento per il futuro e a tutti chiediamo di fare uno sforzo per creare una rete di imprese che possano dare risposte adeguate a chi vuole venire a scoprire Siena e i suoi comprensori in bicicletta; questo è un momento difficile, ma ne usciremo e sarà in quel momento che dovremo farci trovare pronti” ha detto Tirelli nel salutare i partecipanti.
Il corso di formazione è voluto dal Comune di Siena e dall’assessorato al turismo, con la collaborazione di Toscana Promozione Turistica e Regione Toscana.