Con l’ultimo Dpcm firmato dal premier Giuseppe Conte i musei e tutti i luoghi cultura sono chiusi in tutta Italia in un vero e proprio “Lockdown dell’arte”. Alla nuova chiusura dei musei le Gallerie degli Uffizi rispondono però con la creatività che sempre ha contraddistinto questa importante istituzione: aprendosi al loro pubblico globale in diretta attraverso la Rete.
“Uffizi On Air” è il nome del nuovo progetto social che ogni martedi e venerdi, alle ore 13, proporrà video live sul profilo Facebook, con curatori e specialisti delle Gallerie ad illustrare le opere d’arte, i loro dettagli e i loro segreti o raccontare aneddoti e curiosità del museo e della sua storia. Al termine della spiegazione, ci sarà un momento apposito per le risposte alle domande che il pubblico potrà porre in diretta, scrivendole nei commenti della live.
Si è cominciato ieri, venerdì 6 novembre, con il direttore Eike Schmidt, che ha portato gli spettatori del popolare social alla scoperta del cuore più antico della Galleria, la Tribuna del Buontalenti.
Durante questo periodo di chiusura anche le altre attività di comunicazione a distanza verranno potenziate, come già avvenuto durante il lockdown di marzo. Tra le iniziative in programma vi sarà presto anche la “trasposizione” online dell’ultimo trittico di mostre inaugurate nelle scorse settimane, con ipervisioni dedicate su www.uffizi.it. Si tratta di ‘L’esperimento’ di Joseph Wright of Derby per la prima volta in Italia, Il ritorno a Firenze del Leone X di Raffaello e Imperatrici, Matrone, Liberte. Volti e segreti delle donne romane.
Gli Uffizi, del resto, godono già di una forte presenza sui social: i video della serie ‘La mia sala’ su Facebook, con addetti delle Gallerie ad illustrarne capolavori e spazi, in pochi mesi dall’apertura (avvenuta all’indomani del lockdown) hanno ottenuto milioni di visualizzazioni. Su Instagram, con oltre 561mila seguaci, gli Uffizi sono uno dei complessi museali più seguiti d’Europa, mentre il canale TikTok, aperto appena attivato ad aprile, è, insieme al Prado, il museo con più follower al mondo, oltre 60mila.
“Come già nel caso del lockdown di primavera – ha dichiarato il direttore Eike Schmidt – anche stavolta gli Uffizi resteranno in contatto con tutti voi: ora, con Uffizi On Air, offriamo un modo ancora più diretto per condividere i nostri tesori con il mondo. Se non possiamo portarvi fisicamente in museo, con questo nuovo progetto social vi ci accompagneremo virtualmente, in versione live, mettendoci a disposizione per soddisfare il vostro desiderio di sapere e le vostre curiosità”.