Premiare le buone pratiche di innovazione orientate alla sostenibilità delle aziende agroalimentari. È questo l’obiettivo di AgriFuture, il contest promosso dal Santa Chiara Lab dell’Università di Siena in collaborazione con Maker Faire Rome – The European Edition e il Commissariato italiano per Expo 2020 Dubai e con il supporto di Rinnovabili.it.
L’iniziativa si svolge nell’ambito di Maker Faire Rome – The European Edition che si terrà a Roma dal 10 al 13 dicembre.
Premiare le aziende innovative e sostenibili
Il contest nasce dalla volontà di selezionare e premiare le aziende italiane del settore agroalimentare che si sono distinte per aver adottato pratiche innovative in termini di sostenibilità ambientale, economica e sociale. Le pratiche aziendali saranno pubblicate sulle pagine di Prima Observatory on innovation (Poi), piattaforma digitale del Segretariato italiano di Prima.
Le sei aziende finaliste di AgriFuture illustreranno la propria esperienza a Maker Faire Rome 2020 e poi le due migliori pratiche verranno presentate a Expo Dubai 2020, in programma negli Emirati Arabi Uniti dal 1 ottobre 2021 al 31 marzo 2022.
“Maker Faire Rome – The European Edition è la cornice ideale per valorizzare e promuovere le innovazioni delle imprese agrifood – sottolinea Angelo Riccaboni, presidente del Santa Chiara Lab – e favorire lo scambio tra il mondo della ricerca e le aziende. Siamo molto lieti di collaborare con il Commissariato italiano per Expo 2020 Dubai per portare all’Esposizione universale l’eccellenza dell’agroalimentare italiano“.
Candidature per AgriFuture entro il 20 novembre
AgriFuture si inserisce nell’ambito del progetto di ricerca Fixing the Business of Food. Le aziende potranno sottoporre la propria candidatura entro il 20 novembre. Un comitato di esperti ne verificherà poi originalità, innovatività e ricadute positive in termini ambientali, sociali e economici.
“Maker Faire Rome – spiega Lorenzo Tagliavanti, presidente della Camera di Commercio di Roma che organizza #Mfr2020 – è ormai un appuntamento consolidato, molto partecipato e importante, una grande piattaforma e un grande momento di networking dove l’innovazione dall’alto si incontra con quella dal basso, coinvolgendo il mondo accademico, della scuola, della ricerca e dell’industria.”