Un cerchio verde con una grande R seguita dalle parole “Riduco, riuso, riciclo e recupero”: inizia così il percorso del centro didattico, il primo nel suo genere in Italia, dedicato al riciclo dei rifiuti che è stato inaugurato dal Comune di Pisa e Geofor, l’azienda che gestisce il servizio in tutta la provincia, presso l’area esterna del centro di raccolta alla periferia della città.
In un’area di circa 600 metri quadri si sviluppa un camminamento durante il quale il visitatore incontra nove stazioni, una per ogni frazione del riciclo: organico, multimateriale, vetro, metalli, carta, legno, Raee, batterie, indifferenziato. In bacheche di vetro sono esposti i materiali mentre un cartellone ne descrive il processo che segue da quando diventa rifiuto fino ad arrivare a una seconda vita. Il centro didattico, finanziato con un contributo della Regione Toscana, ha avuto un impegno di spesa di 140mila euro.
“Si tratta del primo centro didattico nel suo genere in Italia per educare e formare le giovani generazioni al valore del riuso – ha spiegato l’assessore all’ambiente Filippo Bedini –. Siamo soddisfatti del livello di raccolta differenziata raggiunto dal nostro Comune perché, nonostante i mesi del lockdown che hanno mostrato una flessione nella percentuale di raccolta differenziata, adesso siamo sul 62,5%, in pratica lo stesso livello del 2019. Però, il nostro obiettivo è aumentare ancora questa percentuale e siamo convinti che investire sulla cultura e la formazione del riuso e del riciclo dei materiali sia la chiave di volta per arrivarci. Abbiamo perciò deciso di puntare quindi sulla quantità della raccolta stessa, puntando sui giovani in particolare, bambini e ragazzi, che poi a loro volta formeranno genitori e nonni. Ecco il perché di questo Centro didattico che si inserisce in un programma di informazione corretta che il Comune di Pisa sta portando avanti con Geofor, penso al progetto “Scarty”, al momento bloccato per la chiusura delle scuole, poi a una campagna di comunicazione rivolta agli studenti universitari che vivono nel centro storico, anch’esso sospeso in attesa del loro rientro in città. Infine, questa struttura che oggi viene aperta al pubblico e che ci auguriamo possa iniziare al più presto ad ospitare bambini e ragazzi da formare”.
Il Centro didattico a disposizione delle scuole primarie, sarà aperto anche ai fruitori della stazione ecologica. Il percorso è costituito da un camminamento in cemento rivestito da pavimentazione gommata antitrauma lungo la quale sono posizionati elementi di arredo e giochi realizzati in plastica riciclata “seconda Vita”, certificati OPPR. Al termine, una piccola area giochi dedicata ai più piccoli. La progettazione è stata affidata da Geofor allo studio Maurizio Andruetto e Monica Deri. Il centro di raccolta di Putignano è operativo nel 2011, dopo la bonifica dell’intera area. Il nuovo centro didattico si inserisce nella riqualificazione dell’intera area, compresa la chiusura dell’intera area e la messa in funzione delle cancellate all’ingresso.