Conoscere i rischi presenti sul nostro territorio, sapere quali comportamenti adottare e quali evitare in caso di alluvione o di terremoto è fondamentale perché può salvarci la vita. Creare consapevolezza e diffondere la cultura della prevenzione è l’obiettivo di Io Non Rischio, la campagna nazionale delle buone pratiche di protezione civile.
La decima edizione si svolge per tutta la giornata dell’11 ottobre e, a causa dell’emergenza sanitaria in corso, i volontari di protezione civile scenderanno nelle piazze virtuali dei social network al posto delle consuete piazze fisiche.
Le associazioni di volontariato che hanno aderito a Io non rischio, per tutta la domenica, organizzeranno punti d’incontro online sui principali social network, come Facebook e Instagram, ma anche attraverso piattaforme di streaming e meeting a distanza. Le pagine e gli eventi Facebook saranno i punti di aggregazione digitale, aperti alla partecipazione di tutti i cittadini che vogliano informarsi e condividere le proprie esperienze sui rischi che insistono sui nostri territori e sulle buone pratiche che possiamo adottare per mitigarli.
Molte delle associazioni hanno già iniziato a scaldare i motori in vista della giornata di Io non rischio, pubblicando sulle proprie pagine Facebook i primi contenuti dedicati alla campagna. In questi video ci vengono presentati i volontari che scenderanno in piazza e che potremo conoscere solo virtualmente, ma anche i differenti colori delle allerte, una versione Io non rischio della canzone scende la pioggia e messaggi in LIS per offrire così una comunicazione ancora più inclusiva.
Oltre ai volontari, la campagna ha il supporto di sindaci, assessore alla protezione civile e alcuni testimonial come Andrea Agresti, Lavinia Biancalani, influencer e moglie di Andro dei Negramaro, Alice Volpi, campionessa mondiale di fioretto e portacolori delle Fiamme Oro e Agnese Pini, giornalista e direttrice de La Nazione.
Sul sito ufficiale della campagna, www.iononrischio.it, è possibile consultare i materiali informativi su cosa sapere e cosa fare prima, durante e dopo un’emergenza. Cerca le piazze digitali con l’hashtag #Iononrischio2020.