A Firenze è in arrivo una nuova passeggiata proprio sulla riva dell’Arno. Il fiume infatti nel tratto urbano si arricchirà a breve di un nuovo tragitto percorribile a piedi sotto il lungarno della Zecca Vecchia. Ieri c’è stato un sopralluogo sul cantiere che il Consorzio di Bonifica Medio Valdarno, in accordo col Genio civile della Regione Toscana, sta conducendo per il
ripristino e la realizzazione del nuovo tratto di percorribilità interna dell’Arno sulla sponda destra da Ponte alle Grazie.
Lavori nel tratto tra Ponte alle Grazie e la pescaia di San Niccolò
Il passaggio lungo l’acqua, è stato spiegato, sarà utile oltre che per una passeggiata, per uno sguardo panoramico sulla città da
una visuale sconosciuta soprattutto per i mezzi operativi e di vigilanza. Il lavoro consiste nella riqualificazione del lato destro della pescaia di San Niccolò, con massi in scogliera, e del punto di immissione dello scolmatore fognario nel fiume Arno proprio sotto Piazza dei Cavalleggeri e la Biblioteca Nazionale. Il valore complessivo dell’intervento è di circa 45mila euro.
“Solo qualche settimana fa – ha sottolineato il presidente del Consorzio, Marco Bottino – il Consorzio ha lavorato anche al ripristino di tutto il tracciato in sponda sinistra sotto Lungarno Torrigiani che dal Terzo Giardino porta fin sotto il Ponte Vecchio. Tratto dopo tratto in pochi anni, insieme con Regione e Comune, stiamo totalmente riqualificando le sponde, i muri e le percorrenze a filo d’acqua del tratto urbano del nostro fiume. Un’operazione di manutenzione complessiva che non si vedeva ormai dagli anni del dopo alluvione”.
Un piano di interventi per la sicurezza idraulica e la fruibilità dell’Arno
L’intervento infatti fa parte di una strategia più ampia di gestione dell’Arno dal punto di vista della manutenzione e della sicurezza idraulica ma anche del decoro e della fruibilità pubblica, realizzata dal Consorzio insieme alla Regione e al Comune.
“Con questa nuova opera – ha aggiunto l’assessore all’ambiente del Comune di Firenze, Cecilia Del Re – nel tratto dal ponte San Niccolò al ponte alle Grazie, il Consorzio prosegue con gli interventi che permettono di riqualificare e rilanciare la vivibilità del fiume. In questo modo si argina il rischio idraulico e si conferma quanto questi investimenti siano importanti per il nostro territorio e la sicurezza dei cittadini, anche nell’ottica di promuovere una mobilità sostenibile”.
